Se a Siena mancano le strutture, allora i giovani senesi vanno dove le strutture sono state costruite. È forse la notizia sportiva del giorno: il Viola Park dell’Ac Fiorentina ha preso finalmente vita. Una struttura moderna dotata di ogni tipo di servizio e ben dieci campi di allenamento, in cui non saranno solamente i calciatori di mister Vincenzo Italiano a giocarci, ma anche tutte le squadre del settore giovanile.
Tra i tanti ragazzi, che sognano un giorno di esordire nel maggiore campionato professionistico, ci sono anche cinque giovanissimi senesi: sono Francesco Savino, Lapo Anichini, Lorenzo Sbrolli, Filippo Riascos e Leonardo Trapani, nati tra il 2010 e il 2012.
“Voglio sottolineare che sono del Milan – commenta Lapo Anichini, centrocampista della Fiorentina giovanile, classe 2012 (secondo nella foto a partire da sinistra) -, perché i miei amici di Siena mi hanno già detto che se dovessimo giocare contro, sarebbero pronti a falciarmi. A parte gli scherzi; gioco nella Fiorentina da due anni e mi sto trovando molto bene e il nuovo centro sportivo è meraviglioso, non avevo mai visto una cosa simile finora. Abbiamo già avuto modo di allenarci e non vedo l’ora di esordire in campionato la prossima domenica. Ancora giochiamo in nove contro nove, ma dal prossimo anno passeremo a undici, quindi sono caricissimo”.
Avere un centro sportivo moderno come Viola Park e indossare la maglia della Fiorentina, in realtà, sono l’ultimo dei pensieri di Lapo Anichini, che, come ci ha confermato, ha come primo obiettivo, quello di divertirsi ed imparare.
“Amo il calcio – spiega il giovane centrocampista -, forse anche più della scuola e quando vado al campo, anche se il viaggio per arrivare a Firenze è lungo e stancante, non vedo l’ora di prendere il pallone. Anche con gli altri quattro ragazzi abbiamo formato un bellissimo gruppo e sono contentissimo di questo”.
Pietro Federici