Città del vino: si lavora per portare il concorso a Siena nel 2025. Sul progetto c’è il supporto di Enoteca Italiana

Il concorso enologico internazionale Città del vino, tra le più importanti manifestazioni nazionali, racchiude nel suo nome due concetti chiave – luogo e prodotto – e nel suo intento la valorizzazione dello stretto legame che c’è tra il vino e il territorio in cui viene prodotto. Un concorso ideato dall’ associazione nazionale Città del Vino che si avvicina a festeggiare le nozze d’argento, essendo nato a Siena nel 2001. E proprio a Siena potrebbe tenersi l’edizione del venticinquesimo anno, come annunciato dal direttore dell’associazione Paolo Corbini in occasione del suo intervento a ‘Saranno famosi nel vino’, tenutasi a Firenze nei giorni scorsi. “Siena – ha detto Corbini – resta lo scenario assolutamente più idoneo allo svolgimento di questo evento, e questo progetto non potrà prescindere dal supporto e dalla partnership con la nuova Enoteca Italiana Siena nascente”. Un’attestazione che ci riempie di orgoglio per gli sforzi che stiamo facendo per ridare vita al più presto a un luogo simbolo dell’enologia italiana, un invito a collaborare che non possiamo che raccogliere con entusiasmo e disponibilità. Con la speranza che ad ospitare l’edizione 2025 del concorso enologico internazionale Città del vino sia la città del vino per antonomasia, e nello specifico il luogo simbolo dell’enologia: la Fortezza medicea”, afferma la manager di Enoteca Italiana Siena Elena D’Aquanno.