Siena ha finalmente il sindaco. Solo questo sarebbe un motivo di soddisfazione per la Cna, visto che le imprese hanno pagato un conto salatissimo per l’anno di commissarimento della città. Con Bruno Valentini in questi mesi di campagna elettorale c’è stato un sincero e leale scambio di idee, che ha portato ad una concreta sintonia su alcuni punti fondamentali del suo programma elettorale. La Cna e gli artigiani guardano dunque con fiducia ai prossimi mesi, quando grandi problematiche dovranno essere gestite. Ci riferiamo alla Tares, alle imposte comunali, al bilancio dell’ente ed alle modifiche al regolamento urbanistico urgenti e necessarie per far ripartire l’economia. Sono questi i punti chiave che toccheranno da vicino tutte le imprese del territorio e su questi temi ci aspettiamo atti concreti. Per un anno la macchina comunale è stata bloccata e questa fase di apparente stallo in realtà ha reso più forte la crisi, ancora più aspra la burocrazia e onerose le imposte. Adesso è il momento di dare una svolta. Pensiamo che Bruno Valentini saprà darla, auspicando che sui grandi temi cittadini sia sempre ricercata la massima convergenza delle forze politiche del consiglio comunale. I problemi delle imprese e la crisi economica hanno bisogno di unità e compattezza. Il momento è difficilissimo, ma la speranza di uscire dal questo tunnel è forte, visto che è in gioco il nostro lavoro e quello dei nostri dipendenti.
Fabio Petri – Presidente Cna Siena
Gianni Castagnini – Direttore Cna Siena