Fine anno e tempo di bilanci, anche per la biblioteca comunale “Marcello Braccagni” di Colle di Val d’Elsa, che riscopre con piacere la presenza di tanti “filantropi bibliofili” che hanno deciso di donare i propri tesori alla città. “Le numerose donazioni – commenta l’assessore alla cultura, Federica Casprini – sottolineano l’attenzione per la cultura, anche locale, e per la biblioteca da parte dei cittadini, che, donando i propri libri, ne arricchiscono ulteriormente il variegato patrimonio librario e archivistico e lo mettono a servizio dell’intera comunità. Questi gesti non possono che fare piacere, perché, oltre ad arricchire il patrimonio della struttura, dimostrano il grande senso civico e l’attaccamento dei colligiani alla loro città e a tutti loro va un sentito ringraziamento. Le donazioni di alcune pubblicazioni, anche da parte di chi a Colle ha vissuto solo per qualche anno, poi, contribuiscono a rendere sempre più ampia l’offerta libraria della nostra biblioteca e consentono di trovare sugli scaffali qualcosa di insolito o, addirittura, di inedito”.
“Negli ultimi mesi – spiega Nicla Senesi, responsabile della biblioteca comunale – abbiamo ricevuto donazioni di grande rilievo, come le pubblicazioni storiche e artistiche di Monsignor Enzo Carli, che per tanti anni ha esercitato le funzioni liturgiche nella nostra città e che ha regalato alla biblioteca alcuni testi importanti, tra i quali uno Statuto della Centuria del Santo Chiodo. Significativa anche la donazione della figlia di Giuseppe Sorce, dottore neuropsichiatra che ha vissuto a Colle, che va ad affiancare i libri e il materiale donato da altri cittadini legati alla cultura cittadina, da Marcello Braccagni a Mario Papini, e lasciti di alto valore storico e culturale. Tra questi ricordo, in particolare, la ‘Storia della città di Colle in Val d’Elsa’, di Luigi Biadi, datata 1859 e donata dal signor Buzzichelli, che ha chiose manoscritte di Francesco Dini ed è uno strumento molto prezioso per la storia della nostra città, ma anche il Fondo di Mino Maccari. Numerose, poi, le donazioni di tanti semplici cittadini, che arricchiscono il patrimonio librario della biblioteca comunale”.
Il patrimonio della biblioteca. Oltre ai molti titoli di letteratura classica, moderna e contemporanea, la biblioteca comunale colligiana custodisce 56mila volumi del Fondo moderno, 5mila del Fondo antico, 39 periodici, i numeri del quotidiano “La Nazione” di Siena, dal 1990 a oggi, e i testi della legislazione italiana. Nell’archivio on-line, inoltre, sono disponibili i testi delle leggi regionali, la Gazzetta ufficiale e il Bollettino ufficiale della Regione Toscana. La biblioteca ospita anche gli archivi di istituti e aziende colligiane, oltre ad alcune sezioni speciali dedicate alla tradizione industriale locale legata a carta e vetro, e una sezione per ragazzi. Il ricco patrimonio librario è affiancato da una videoteca per il prestito di film e altro in formato digitale.
La biblioteca comunale “Marcello Braccagni” è aperta il lunedì e il martedì dalle ore 15.15 alle ore 19; il mercoledì e il venerdì dalle ore 9.45 alle ore 12.45 e dalle ore 15.15 alle ore 19; il giovedì dalle ore 9.45 alle ore 19 e il sabato dalle ore 9.45 alle ore 12.45. È possibile contattare la biblioteca comunale telefonando al numero 0577-922065 oppure inviando un’e-mail all’indirizzo biblioteca@comune.collevaldelsa.it.