Colle Val d’Elsa, Fratelli d’Italia scrive a prefetto e sindaco: “Non si sottostimi il problema sicurezza”

“Il coordinamento comunale di Fratelli d’Italia di Colle Val d’Elsa, ancora una volta segnala episodi di “criminalità diffusa”, segnatamente furti in abitazione, spaccio di sostanze stupefacenti, truffe online, babygang, danneggiamenti di beni pubblici e privati”, si apre così la nota diffusa dallo stesso coordinamento di Fratelli d’Italia che prosegue: “Il problema sicurezza non può in alcun modo essere sottostimato e sottovalutato ed i cittadini hanno necessità di risposte efficaci”.

“Siamo consapevoli della mancanza di personale dell’arma dei carabinieri presso la stazione di Colle di Val d’Elsa con i pochi addetti che effettuando turni massacranti e dell’incomprensibile assenza sia del commissariato di polizia che di una sezione decentrata della Guardia di Finanza nel nostro Comune – si legge ancora -, tuttavia non conosciamo, se il numero degli Agenti di Polizia Municipale, possa considerarsi congruo in relazione ai compiti che è chiamato a svolgere oppure, laddove il numero del Personale fosse congruo, come viene gestito da chi comanda il reparto”.

“Da sempre sostenitori incondizionati delle forze dell’ordine, riteniamo assolutamente necessario un maggiore controllo e presidio del territorio, pertanto chiediamo alle istituzioni ed in particolare al prefetto, di interessare quanto prima il ministro degli interni per realizzare un commissariato di polizia e un reparto della Guardia di finanza a Colle di Val d’ Elsa, come peraltro a suo tempo già richiesto dal consigliere comunale, Angela Bargi. Chiediamo inoltre di sensibilizzare il ministro della difesa affinché preveda l’invio di ulteriore personale presso la stazione dei carabinieri locale e infine chiediamo al sindaco di Colle Val d’ Elsa, di verificare l’effettiva pianta organica della polizia municipale, indicendo, se del caso, un bando di concorso straordinario per l’assunzione di nuovi agenti oppure di intervenire urgentemente ed in maniera risolutiva sulle attuali capacità gestionali del comando colligiano” conclude il comunicato.