Una delle piazze più celebri della Valdelsa, piazza Arnolfo di Cambio a Colle di Val d’Elsa ha ospitato la partenza del 2° Raduno Ufficiale Tmaxclub asd Yamaha Z3 Toscana “Il Chianti e la leggenda del Gallonero” nel 20° anniversario del Club, con la carovana di scooteristi da tutta Italia, oltre 60 i partecipanti, che nella giornata di domenica si è poi snodata per le strade del Chianti.
Come spiega il presidente del club dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Tmax Club asd Samuele Amaducci è stato “un raduno ufficiale che ha fatto conoscere ai membri del club provenienti da tutta Italia, nonostante il meteo, parte delle bellezze del territorio toscano”. Il club vanta più di mille iscritti di cui 400 attivi e un forum con ben oltre 21mila utenti.
Realizzato con il patrocinio del Comune di colle Val d’Elsa, l’accoglienza è stata organizzata dai soci e referenti club sul territorio Alessandro Bartalini e Antonella Benini. I partecipanti hanno avuto la possibilità di raggiungere la Valdelsa già dalla serata del sabato e usufruire delle strutture alberghiere e di ristorazione presenti sul posto (La vecchia Cartiera e Hosteria Portanova).
“Il Tmax – prosegue il presidente Amaducci – ma soprattutto il TmaxClub ci regala ogni anno la conoscenza di nuove persone e la scoperta di località che senza queste due passioni non avremmo mai esplorato. La nostra missione è quella della scoperta delle innumerevoli bellezze del nostro Bel Paese, le località che ci ospitano e le loro peculiarità, grazie soprattutto alla passione e capillarità di tutti i soci suddivisi nelle nostre 5 zone territoriali lungo tutto l’Italia”.
Il percorso del secondo raduno, circa 200 chilometri, si è snodato tra vari comuni della Val d’Elsa e del Chianti: Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, San Donato, Panzano in Chianti, Greve in Chinati, Radda in Chianti, San Gusmè, Castelnuovo Berardenga fino alla sosta a Brolio (presso Agribar) per concludersi a Castellina in Chianti dove è stato offerto un cospicuo aperitivo a tutti i partecipanti dall’Osteria “Il re gallo”. Per gli organizzatori, il direttivo dello staff vista l’accoglienza e la disponibilità dei comuni faremo sicuramente ancora tappe in questo bellissimo angolo della Toscana. Si ringraziano tutti i partecipanti all’evento, le autorità che lo hanno permesso, i sindaci, le amministrazioni comunali e la polizia municipale coinvolta.