Comune di Monteriggioni – Concluso il percorso di partecipazione al bilancio comunale

Presso la sala del Complesso Monumentale di Abbadia Isola si è svolta la serata conclusiva del percorso partecipativo realizzato dal Comune di Monteriggioni e cofinanziato dall’Autorità per la Partecipazione della Regione Toscana, col quale i cittadini hanno potuto esprimersi in modo incisivo su alcune delle principali scelte amministrative del loro Comune. Attraverso un percorso articolato in molti incontri, circa 250 cittadini, molti dei quali scelti statisticamente a campione per rappresentare l’universo demografico comunale, hanno dato vita ad assemblee di presentazione, incontri di discussione e progettazione.

Al termine, si è proceduto ad una votazione conclusiva i cui risultati sono stati appunto resi pubblici ad Abbadia Isola, con un serata resa particolarmente gradevole per le performance dell’attore Francesco Burroni dedicate al tema della partecipazione e della democrazia. Burroni ha interpretato la famosa canzone di Giorgio Gaber su libertà e partecipazione ed ha anche fatto sorridere i presenti con una filastrocca musicale in rima sulle varie frazioni di Monteriggioni.

“Anche in questo – dice il sindaco Valentini – abbiamo voluto superare il grigiore dell’approccio burocratico all’amministrazione della cosa pubblica, perché vogliamo avvicinare i cittadini al loro Comune, usando anche le armi dell’ironia e della piacevolezza dello stare insieme, senza barriere fra amministratori ed amministrati”.

Il sindaco ha illustrato i progetti più votati dai cittadini, inseriti in una relazione disponibile per tutti, impegnandosi a finanziare e realizzare le priorità decise insieme alla gente. Verrà anche creato un “Comitato di monitoraggio” che, oltre ai componenti del “Comitato di garanzia” (ne fanno parte un consigliere di maggioranza, un consigliere di minoranza, due rappresentanti del mondo dell’Associazionismo, una persona indipendente), sarà costituito anche da due rappresentanti dei partecipanti (uno per zona) con il compito di verificare l’iter e la realizzazione da parte dell’amministrazione comunale dei progetti maggiormente votati dai cittadini. Poiché i gruppi di lavoro erano suddivisi in due zone, i progetti vincitori sono risultati plurimi, ma sostanzialmente convergenti nelle preferenze.

Per i servizi sociali, hanno prevalso le indicazioni per le occasioni di aggregazione per anziani ed il miglioramento della sicurezza del camminare. Per i servizi scolastici, sono risultati vincenti le idee di doposcuola più creativi e di laboratori culturali e manuali per gli alunni. Per i servizi sportivi, piacciono molto le giornate ecologiche e la creazione di spazi per lo sport all’aria aperta. Sul trasporto pubblico si è insistito sulla sicurezza della mobilità lenta ma anche su una migliore conoscenza della domanda per evitare di tagliare servizi necessari mantenendo invece corse di autobus che viaggiano semivuoti.

Rispetto al capitolo più corposo, quello delle opere pubbliche, il futuro centro civico di San Martino-Tognazza dovrà essere raggiungibile con nuovi collegamenti pedonali. Per quanto riguarda il grande Parco Urbano, dovrà essere attraversato da percorsi per passeggiare ed andare in bicicletta. Infine la ristrutturazione dell’immobile sede dei Donatore di Sangue di Uopini dovrà essere concepita come centro di ritrovo con ambienti polivalenti per accogliere la pluralità di istanze degli abitanti della zona.

“Pur se condizionati nei tempi di realizzazione dalla effettiva disponibilità delle risorse finanziarie che peraltro abbiamo già in cassa, congelate da un Patto di Stabilità sempre più pernicioso per i Comuni Virtuosi come il nostro – sono le parole con cui il sindaco Valentini ha chiuso l’assemblea – ci assumiamo l’impegno di inserire queste indicazioni nelle scelte di bilancio. Le vostre richieste diventano da oggi le nostre priorità, perché il Comune è dei cittadini ed il percorso partecipativo serve appunto a concretizzare questa relazione, dopo il necessario approfondimento tecnico compiuto con l’aiuto degli addetti ai lavori, cioè gli uffici comunali ed i professionisti incaricati”.