Approvato dalla Giunta Comunale il progetto del primo stralcio, redatto interamente dagli uffici tecnici del Comune, per la riqualificazione dell’incrocio di Coroncina, nelle intersezioni di Cassia Sud e strada di Massetana Romana. Un progetto che prevederà un primo investimento di 235mila euro per sistemare la viabilità e aumentare la sicurezza della strada.
“Da molti anni sono stati previsti nella programmazione interventi per la riqualificazione di questo importante snodo della Cassia Sud a Cerchiaia alta – esordisce l’assessore ai Lavori Pubblici, Sara Pugliese – però nulla è stato fatto. Con questo progetto si vuole fare un primo passo per la sistemazione definitiva dell’incrocio semaforizzato, riconosciuto come zona problematica per la circolazione anche visto il ritardo e lo stop nei lavori per la nuova Cassia da Isola d’Arbia a Monsindoli”.
Il progetto primo stralcio nasce per la riqualificazioni di aree del Comune: all’interno di questo c’è anche il progetto di una messa in sicurezza dei pedoni che percorreranno la Cassia, con la realizzazione di un marciapiede ed isole rialzate all’incrocio con via della Fornace Vecchia.
“Per limitare le code e i tempi di attesa per chi si muove in uscita dal centro – prosegue l’assessore – sarà infatti garantita la suddivisione del flusso che procede diritto per la Cassia da quello in svolta a destra per la Massetana Romana, con la creazione di una nuova corsia di svolta dedicata – continua Pugliese -. Con il progetto si mira infatti a risolvere alcune delle criticità attuali: spazi troppo ampi non regolamentati a disposizione per le manovre, mancanza di isole spartitraffico di canalizzazione, mancanza di sufficiente lunghezza di ‘accumulo’ nelle ore di punta e soprattutto assenza di percorsi protetti per i pedoni per raggiungere le fermate dell’autobus”.
Le opere e le lavorazioni progettate e comprese nel primo stralcio sono propedeutiche alla riqualificazione complessiva del nodo viario, che avverrà con la trasformazione in rotatoria dell’attuale intersezione semaforizzata, che verrà sviluppata in un Secondo Stralcio. “A corredo del progetto – conclude – è stato redatto dal nostro Servizio Mobilità uno specifico studio che ha simulato vari scenari possibili per il completamento della sistemazione viaria, dal quale è risultata migliore la trasformazione a rotatoria dell’incrocio semaforizzato, con notevole risparmio di risorse rispetto alla programmazione del passato”.