“Soprintendenza, che entità austera”. Così l’assessore comunale all’Istruzione e lo Sport, Paolo Benini, interviene sulla diatriba Comune-soprintendenza scaturita da un post dell’assessore comunale al Turismo, Alberto Tirelli. La polemica nasce dopo che, domenica 13 giugno, i vigili del fuoco del comando di Siena sono dovuti intervenire per mettere in sicurezza via Pantaneto dopo la caduta di alcuni calcinacci da palazzo Sozzini Malavolti. Un palazzo di famiglia storica senese, ormai fatiscente a detta di Tirelli: “In procinto di crollare del tutto”. Insomma, una struttura che poteva avere una sorte migliore, quantomeno evitabile, se non fosse, a detta degli assessori comunali, per i continui blocchi da parte della soprintendenza.
Così dopo Tirelli anche Benini attacca: ” Soprintendenza che entità austera. Intendersene al di sopra. Conservatori del conservato. Bello, mi piace! Calcinaccio invece è entità decadente. Come unire le due entità? Soldi! Chi li mette?”
Anche l’assessore comunale allo Sport interviene a sostegno del collega. Per il momento nessuna dichiarazione da parte della Soprintendenza.