Con la “messa alla prova” alcuni detenuti potranno fare lavori socialmente utili

Un nuovo progetto consentirà ai detenuti con pene inferiori ai quattro anni di effettuare lavori che possono essere utili per la comunità. Si parla di “messa alla prova” e l’iniziativa riguarda vari territori comunali della provincia senese.

Il progetto è stato presentato ieri nei locali del palazzo dell’amministrazione provinciale di Siena .

La “messa alla prova ” è la misura che consente agli imputati puniti con la sola pena pecuniaria o con la pena detentiva non superiore a quattro anni di accedere a un programma di trattamento riabilitativo alternativo alla pena. L’iniziativa si concretizza grazie alla firma della convenzione con il Ministero di Giustizia e al protocollo di intesa stipulato fra Società della salute senese, Fondazione territori sociali altavaldelsa, Società della salute altavaldelsa, l’Ufficio di esecuzione penale esterno (Uepe di Siena e Grosseto), la casa circondariale di Siena, la casa di reclusione di San Gimignano, l’associazione Aleteia e l’associazione Apab.

Il programma prevede come attività obbligatorie l’esecuzione di lavori di pubblica utilità presso i Comuni che hanno aderito all’accordo, l’attuazione di condotte riparative, finalizzate a eliminare le conseguenze dannose o pericolose derivanti dal reato, il risarcimento del danno cagionato e, ove possibile, l’attività di mediazione con la vittima del reato.

“Dopo due anni di lavoro finalizzati al raggiungimento dell’accordo – sottolineano i responsabili delle associazioni Aleteia, Apab e Il Telaio delle idee – siamo veramente lieti della sottoscrizione di questo protocollo d’intesa che da un lato permette, di rendere più efficace il percorso di reinserimento sociale e di responsabilizzazione di coloro che hanno commesso un reato, consentendo loro di accedere a servizi di giustizia riparativa e, dall’altro di conferire risorse per contribuire al miglioramento dei vari servizi offerti da enti locali e da associazioni”.

“E’ un passo importante – aggiunge Giuseppe Gugliotti , presidente della Società della salute senese – che testimonia l’attenzione delle nostre Società della salute e dei nostri Comuni nei confronti di progetti di reale promozione delle persone e allo stesso tempo ne evidenzia la capacità di cogliere opportunità per coinvolgere risorse nelle attività di servizio alla comunità”.