Esperienza a Tel Aviv per Emanuele De Luca, studente del Conservatorio Rinaldo Franci di Siena, protagonista del viaggio-studio finanziato dalla Comunità Italia-Israele Onlus di Siena, che ha promosso una borsa di studio dedicata ai talenti dell’istituto senese. Il giovane musicista, allievo della classe di violino del professor Luca Rinaldi, ha avuto la possibilità di frequentare le lezioni del Maestro Eckhart Lorenzen, misurandosi anche con le prove dell’Orchestra Sinfonica di Tel Aviv sotto la direzione del maestro Christian Zacharias. Il violinista, classe 1999, ha raggiunto anche Bershava per assistere al Concerto di musica da camera del duo Lorenzen. Il percorso di approfondimento si è concentrato, oltre che sui grandi classici, anche su alcuni brani del repertorio popolare ebraico. L’esperienza si è conclusa con un concerto che ha visto Emanuele De Luca esibirsi in compagnia del Maestro Lorenzen, oltre che come solista.
“Il viaggio in Israele è stato una grande opportunità che mi ha permesso di crescere sia dal punto di vista musicale che umano- ha detto Emanuele De Luca – Un’esperienza indimenticabile che mi ha consentito di frequentare le lezioni del maestro Lorenzen, di esibirsi in orchestra e in duetti, ma soprattutto di confrontarmi con gli altri studenti che condividono la mia stessa passione per la musica. Il mio grazie va al Conservatorio Franci e alla Comunità Italia-Israele onlus di Siena che ha finanziato la borsa di studio”.
“Siamo molto felici di aver finanziato, con i fondi del 5 per mille, una borsa di studio a favore del violista del Franci Emanuele De Luca – ha spiegato Antonella Castelnuovo, socio fondatore Associazione Italia Israele di Siena Onlus – Anche io sono stata invitata a partecipare a una serie di concerti tenuti a Tel Aviv dal primo violino della Israel Philarmonic Orchestra, Eckhart Lorenzen, che si è offerto di insegnare e fornire ospitalità al giovane studente. Ho così potuto constatare personalmente il coinvolgimento di Emanuele De Luca e le possibilità professionali che gli sono state concesse durante il suo soggiorno in Israele. Una grande soddisfazione per la nostra Associazione che, anche in futuro, si è impegnata per finanziare e sostenere viaggi in Israele, incoraggiando giovani studenti italiani meritevoli a fare esperienze significative nei loro rispettivi ambiti disciplinari”.