Sulla concessione di suolo pubblico per gli esercizi di ristorazione quali impegni precisi intende prendere e con quali scadenze il sindaco Nicoletta Fabio “perché la città non arrivi impreparata alla data del 31 dicembre 2023 quando terminerà la proroga delle concessioni straordinarie deliberata dalla giunta comunale nella sua prima riunione del 14 giugno scorso”.
Lo chiede in un’interrogazione il consigliere comunale del Pd Gabriella Piccinni. Nell’atto la rappresentante dem chiede inoltre “con quali interventi” il primo cittadino intende “alleggerirne la pressione sul centro storico, nella prospettiva di salvaguardare non solo gli spazi pubblici, il patrimonio culturale, ma pure la vivibilità complessiva, la vita economica, la funzione residenziale e la sicurezza stradale”.
Ed ancora a Nicoletta Fabio viene chiesto: se ritiene “che la “Y storica” debba essere comunque interamente preservata”; se ritiene “utile un divieto basato sulla pendenza delle vie, quando essa costringa a pedane altissime e sgraziate”; se intende “aprire e coordinare un tavolo con la partecipazione anche della Soprintendenza al fine di aggiornare il regolamento sulla corretta e ordinata gestione degli spazi pubblici dati in concessione”.
Ed infine, prosegue Piccini, “con quali strumenti” il sindaco conto “di ascoltare la voce dei cittadini e quella delle associazioni di categoria e degli imprenditori, responsabilizzando gli uni e gli altri verso la ricerca di una armonizzazione di esigenze, interessi, sensibilità”.