Secondo i ristoratori Fiepet, infatti, crescerà inevitabilmente il rischio di imbattersi in soggetti che venderanno da mangiare e bere senza farsi scrupoli della salute dei consumatori: “se il Parlamento confermerà quanto previsto nel Decreto, subiranno un altro duro colpo sia la ristorazione, che già da tempo deve fare i conti con la crescente concorrenza sleale delle sagre, che l’immagine del Paese e dei suoi luoghi, che in teoria dovrebbero tanto puntare sull’attrattività enogastronomica. Ma accanto a questo, crediamo che ogni cittadino dovrà alzare le soglie di attenzione su cosa mangia in certi luoghi. Ci auguriamo fortemente che la legge di conversione ponga rimedio a questo squilibrio”.
Se ultimamente nel settore vinicolo c’è crisi, la cosa sembra non riguardare gli spumanti italiani…
Nella lista rientreranno ventidue comuni senesi sul totale dei novantadue toscani, oltre il 60% di…
Il calendario dell’Avvento di Siena News vuole essere quest’anno un omaggio particolare al nostro pubblico:…
Approvato lo schema di convenzione tra la società della salute senese e i Comuni soci…
AdF continua a investire nell’innovazione: a Campagnatico e Trequanda prende il via l’attività di installazione…
Su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Siena nel 2021.…