Nella Sala del Consiglio del Comune di Montepulciano, una delegazione dell’Aces (Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport) ha consegnato le bandiere di Comunità Europea dello Sport 2021 ai nove Comuni della Valdichiana senese.
Erano presenti Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano, Comune capofila per questo progetto, Roberto Cottini, sindaco di Cetona, Andrea Marchetti, sindaco di Chianciano Terme, l’assessore Sara Marchini, per il Comune di Chiusi, il sindaco di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti, l’assessore Francesca Tosti, per il Comune di Sarteano, l’assessore Rossella Cottone, per il Comune di Sinalunga, il consigliere Nico Faralli, per il Comune di Torrita di Siena, e Roberto Machetti, sindaco di Trequanda e presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese.
La delegazione Aces era invece rappresentata dal presidente nazionale, Vincenzo Lupattelli, dal delegato per il centro Italia, Gianfranco Mastrangelo, e da Luca Parmigiani, coordinatore tecnico nazionale. Durante il saluto di apertura, il sindaco Angiolini ha ripercorso la storia del progetto dalla sua ideazione e dal suo sviluppo, curati dalla Strada del Vino Nobile e dei Sapori della Valdichiana senese, per giungere poi alla presentazione della candidatura e al confronto con i commissari di Aces, che ebbero modo, nel 2019, di constatare come un territorio così variegato era stato in grado di presentarsi al meglio per quanto riguarda l’impiantistica sportiva, il livello dell’ospitalità, le peculiarità culturali e, soprattutto, per la coesione di tutte le realtà associative dell’area, muovendosi nel suo insieme come comunità perfettamente organizzata e motivata a raggiungere un obiettivo così importante.
Il presidente dell’Aces, nel suo breve intervento, ha voluto sottolineare come questo prestigioso riconoscimento sia un’opportunità che può e deve essere sfruttata anche negli anni a venire, delineandosi come base per sviluppare altri progetti da realizzare in futuro.
Negli interventi successivi di alcuni dei presenti è stata espressa grande soddisfazione per il riconoscimento, che sarà uno stimolo ulteriore per valorizzare e promuovere quanto di meglio esiste nel territorio, configurandosi come una preziosa opportunità soprattutto per quei piccoli centri che altrimenti avrebbero minori possibilità di emergere a livello internazionale. Opportunità che non riguardano solamente l’ambito economico derivante dall’interessante segmento del turismo sportivo, ma anche e forse soprattutto che andrà a incidere positivamente sugli aspetti della socializzazione e del benessere fisico, che sono i principi fondanti dell’attività sportiva e che nella Valdichiana senese concorrono in misura importante all’elevata qualità della vita dei suoi abitanti. Non a caso, subito dopo l’affermazione di questo progetto, la Valdichiana senese ha avuto anche il titolo di Destinazione Turistica del Benessere; due riconoscimenti che arrivano a riprova del fatto che lavorando insieme, pur mantenendo ognuno le proprie identità e peculiarità, si può arrivare a ottenere risultati importanti e prestigiosi.