Anche quest’anno il Sole 24 ore ha curato il Governance Poll: un sondaggio che rileva annualmente il consenso per i sindaci nelle città di Italia. Se il trend sembra generalmente buono in tutto il Paese, con i consensi che vanno perlopiù oltre il 50%, la classifica punisce l’amministrazione De Mossi riservandogli l’ultimo posto. Il sindaco di Siena vanta un consenso attorno al 44%, con una variazione del -6,8% rispetto al giorno della sua elezione.
A destare qualche preoccupazione al nostro primo cittadino potrebbe non essere il mero ultimo posto, quanto quel -7% circa che è stato accumulato da De Mossi solo negli ultimi 12 mesi. La stessa classifica del Sole 24 ore dello scorso anno, infatti, vedeva Siena nella parte medio-bassa della classifica ma con un consenso pari al 50% ed una variazione intorno allo 0%. Se si va a vedere la classifica dell’anno ancora precedente, si scopre infine che il consenso per il sindaco era aumentato quasi dell’1% rispetto al giorno della propria elezione.
A salvare, parzialmente, dalla debacle totale De Mossi, bisogna registrare che il fondo classifica ha perso tanti tradizionali protagonisti. Infatti, i sindaci ancora freschi di voto popolare godono di un certo vantaggio competitivo, e per questa ragione il Governance Poll evita di misurare il consenso degli eletti nelle amministrative 2022. In quest’ultimo scenario vanno collocate città come Roma e Napoli, tradizionalmente abituate al fondo classifica. Discorso simile anche per Palermo. A Catania, invece, il sindaco è sospeso dopo la condanna in primo grado per peculato, maturata da consigliere regionale.