Tanti i punti all’ordine del giorno durante il consiglio comunale di oggi. Vediamo nel dettaglio cosa è stato discusso
Commissioni consiliari, la nuova composizione
Passa da 7 a 9 membri la commissione “Programmazione, Bilancio e Affari generali” , restano invariate le commissioni: “Servizi Sanitari e Sociali”, “Sport”, “Pari Opportunità, diversità e diritti umani”, “Garanzia e Controllo Politico-Amministrativo”, che hanno visto cambiare alcuni componenti. Lo ha deciso il consiglio comunale di Siena.
Questa la composizione: Programmazione, Bilancio e Affari generali: Mauro Marzucchi (Siena Aperta), Pierluigi Piccini (Per Siena), Massimo Bianchini (Lega), Fabio Massimo Castellani (Forza Italia), Maria Concetta Raponi (Gruppo Misto), Maurizio Forzoni (Fratelli d’Italia), Luca Micheli (PD), Alessandro Masi (PD), Vanni Griccioli (Per Siena). Cultura e Scuola: Fabio Massimo Castellani (Forza Italia), Maria Concetta Raponi (Gruppo Misto), Stefania Selvaggi (Fratelli d’Italia), Francesco Mastromartino (Lega), Pierluigi Piccini (Per Siena), Bruno Valentini (PD), Massimo Mazzini (Per Siena). Servizi Sanitari e Sociali: Barbara Magi (Fratelli d’Italia), Alessandro Masi (PD), Laura Sabatini (Gruppo Misto), Davide Ciacci (Nero su Bianco in Siena Ideale), Massimo Mazzini (Per Siena), Bruno Valentini (PD), Pierluigi Piccini (Per Siena), Lorenzo Loré (Forza Italia), Maria Elena Stabile (Lega). Sport: Orazio Peluso (Forza Italia), Davide Dore (Lega), Luca Micheli (PD), Federico Minghi (Impegno Civico Siena), Pietro Staderini (Sena Civitas), Vanni Griccioli (Per Siena), Bernardo Maggiorelli (Fratelli d’Italia). Pari Opportunità, diversità e diritti umani: Lorenzo Loré (Forza Italia), Massimo Bianchini (Lega), Giulia Periccioli (PD), Barbara Magi (Fratelli d’Italia), Maria Concetta Raponi (Gruppo Misto), Pietro Staderini (Sena Civitas), Claudio Cerretani (In Campo).Garanzia e Controllo Politico-Amministrativo: Andrea Piazzesi (Gruppo Misto), Giulia Periccioli (PD), Orazio Peluso (Forza Italia), Davide Dore (Lega), Pietro Staderini (Sena Civitas), Claudio Cerretani (In Campo), Vanni Griccioli (Per Siena). Confermata, invece, la composizione delle seguenti commissioni:Assetto del Territorio: Maurizio Forzoni (Fratelli d’Italia) – Presidente, Luca Micheli (PD) – vice presidente, Francesco Mastromartino (Lega), Tommaso Bartalini (Impegno Civico Siena), Lorenzo Loré (Forza Italia), Giulia Periccioli (PD), Pierluigi Piccini (Per Siena).Decentramento Politico-Amministrativo: Bernardo Maggiorelli (Fratelli d’Italia) – Presidente, Vanni Griccioli (Per Siena) – vice presidente, Paolo Salvini (Lega), Federico Minghi (Impegno Civico Siena), Orazio Peluso (Forza Italia), Claudio Cerretani (In Campo), Alessandro Masi (PD). Statuto e Regolamenti: Francesco Mastromartino (Lega) – Presidente, Claudio Cerretani (In Campo) – vice presidente, Tommaso Bartalini (Impegno Civico Siena), Maurizio Forzoni (Fratelli d’Italia), Laura Sabatini (Gruppo Misto), Alessandro Masi (PD), Pierluigi Piccini (Per Siena). Elette: Giulia Periccioli (PD) – vice presidente, Anna Masignani (Fratelli d’Italia), Maria Elena Stabile (Lega), Barbara Magi (Fratelli d’Italia), Maria Concetta Raponi (Gruppo Misto), Stefania Selvaggi (Fratelli d’Italia), Fulvia Nardi (Lega), Laura Sabatini (Gruppo Misto).
Sulla questione dalle opposizioni soddisfazione è stata espressa dal Pd: ““Si era partiti con una proposta di delibera che portava tutte le commissioni consiliari da 7 a 9 componenti e la nostra posizione sul punto fu subito di netta contrarietà”, spiegano aggiungendo che “è finalmente prevalso il buon senso, grazie alla disponibilità delle opposizioni e al lavoro anche della maggioranza, limitando l’aumento dei commissari da 7 a 9 alla sola commissione Affari generali”.
Una sezione web sull’attività dei consiglieri, c’è l’ok del Comune
“Un’idea interessante” che permetterebbe agli stessi consiglieri ” di monitorare il proprio operato”. Così l’assessore ai servizi informatici Clio Biondi Santi ha risposto all’interrogazione dei consiglieri FI Orazio Peluso e Massimo Castellani. I due hanno chiesto “se è intenzione dell’Amministrazione istituire un’apposita sezione web sul sito istituzionale del Comune, da aggiornare periodicamente e con riferimento all’intera durata del mandato iniziato nel 2018, contenente un report statistico dettagliato sul numero delle presenze dei singoli consiglieri, delle relative sedute consiliari e delle Commissioni, oltre al numero delle mozioni e interrogazioni presentate da ognuno”. Nel dare il suo ok Biondi Santi ha precisato che dovrà confrontarsi con l’ufficio servizi informatici
Cag a Isola d’Arbia e San Miniato, oltre 20 ragazzi al giorno durante la pandemia
In questo periodo di emergenza pandemica è riuscita ad andare avanti l’attività dei centri di aggregazione giovanile. San Miniato e Isola d’Arbia possono contare su una frequenza giornaliera di oltre 20 ragazzi. Più precisamente “al Cag di San Miniato abbiamo una frequenza dai 5 agli 8 ragazzi a pomeriggio, mentre a Isola d’Arbia tra i 10 e 15, che è anche il numero massimo di capienza della struttura alla luce delle norme imposte dalla pandemia”. I dati sono stati scanditi dall’assessore alle politiche giovanili Clio Biondi Santi che ha risposto ad un’interrogazione di Pietro Staderini che ha chiesto “quale siano le associazioni che gestiscono i due Cag, il numero di operatori presenti e le loro qualifiche professionali, la tipologia di attività svolta e come sia programmata e verificata nonché il numero medio degli utenti per giorno da quando i centri hanno iniziato”. Biondi Santi, dopo un lunga introduzione, ha evidenziato che, in epoca covid, i Cag hanno avuto il compito “di evitare il rischio della solitudine e dell’isolamento”.
“Ivan Marino, la giunta aiuti il padre del ragazzo”
Sì unanime dell’aula alla mozione del neo-consigliere del Gruppo Misto (il passaggio è avvenuto proprio nella seduta odierna ndr.) Maria Concetta Raponi sulla sottrazione internazionale di minori. “L’atto -ricordano dal Comune – nasce dal caso di Ivan Marino che a seguito della separazione dalla moglie e all’affidamento esclusivo del figlio, nato nel 2014, quasi tre anni fa gli veniva sottratto dalla madre con la scusa di una breve vacanza in Armenia, sua nazione di origine, e dove tuttora il piccolo è trattenuto e al quale, senza il consenso del padre, è stata riconosciuta la cittadinanza armena”. La mozione chiede a sindaco e giunta “intervenire presso il Governo nazionale affinché si attivino al fine di promuovere: una soluzione positiva della vicenda e in tempi il più possibile rapidi nell’interesse del minore e del padre e che a questi siano fornite, con una semplice richiesta, le informazioni e l’assistenza necessaria; l’attivazione di rappresentanze diplomatico-consolari e politiche all’estero ad opera dei rappresentanti istituzionali per ottenere il rientro del bambino in Italia attraverso l’esercizio del diritto di frequentazione; il riconoscimento in Armenia della sentenza italiana ottenuta da Ivan Marino; la presenza di un rappresentante diplomatico ad ogni udienza che si svolgerà in Armenia come da Risoluzione del Parlamento Europeo del 2018; la costituzione di un fondo dedicato al gratuito patrocinio per le vittime di sottrazione, dato che le spese per procedure giudiziarie all’estero sono sostenibili solo per coloro che hanno una fascia di reddito privilegiata; definire nuovi trattati bilaterali promossi dal Ministero degli Affari Esteri con gli Stati aderenti e non alla Convenzione de L’Aja; elaborare e diramare a tutte le ambasciate italiane nel mondo un protocollo di intesa sulle iniziative da intraprendere nel caso di sottrazione di un minore italiano”