Consorzio di Bonifica: affidati i lavori per lo scolmatore del borro della Rabatta, opera attesa da anni ad Asciano

Affidati dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud i lavori per la realizzazione dello scolmatore del borro della Rabatta, al Podere Balloccio ad Asciano. Il comune delle Crete attendeva l’ok all’intervento dalle alluvioni del 2013 e del 2015.

Il nuovo canale alleggerirà il corso d’acqua in caso di piena attraverso una soglia laterale in sinistra idraulica. “Questa struttura – spiega il progettista Claudio Lombardi – sarà posizionata immediatamente a monte dell’attraversamento stradale della strada provinciale 438 Lauretana, affiancando la provinciale in direzione di Asciano, fino ad attraversare la strada di accesso al Podere Balloccio. Qui, utilizzando un impluvio esistente, l’acqua arriverà nel borro del Balloccio, affluente in destra idraulica del borro La Copra”.

Il nuovo canale scolmatore si estenderà per 500 metri, a cui si aggiungono i 300 metri di scolina già esistente a valle dell’attraversamento della strada di accesso al Podere Balloccio, fino alla confluenza con il borro del Balloccio. “Si tratta di un ampio progetto – ricorda l’ingegner Lombardi – e i tre interventi individuati dal Consorzio in accordo con il Comune di Asciano e il Genio Civile, sono in grado di mitigare le condizioni di rischio idraulico del centro abitato, risolvendo le criticità evidenziate negli studi idraulici approvati di supporto agli strumenti urbanistici”.

 

 

Il sindaco Fabrizio Nucci, dopo gli eventi calamitosi che hanno colpito Asciano il 21 ottobre 2013 e il 24 agosto 2015, vede finalmente la luce. “È una risposta che dovevamo alla nostra comunità – afferma il primo cittadino – l’attenzione del Comune è sempre stata massima, come continue, negli anni, le interlocuzioni con il Consorzio di Bonifica. Purtroppo i tempi per la progettazione, ma soprattutto quelli della conferenza dei servizi, dell’acquisizione dei pareri e degli espropri sono stati particolarmente lunghi. Prendiamo quello di oggi come un primo passo importante affinché il nostro comune possa diventare, alla conclusione del progetto, più sicuro e protetto dal rischio di nuove alluvioni. E auspichiamo che l’iter per gli altri interventi possa procedere celermente”.

L’inizio dei lavori, affidati all’impresa Moscatelli srl con sede nel comune di Rapolano Terme, è previsto a marzo 2026 (durata contrattuale pari
a 150 giorni). Lo scolmatore del borro della Rabatta, investimento da 200mila euro, è solo il primo dei tre che saranno realizzati. Gli altri sono gli scolmatori del borro Bestinino, a monte del capoluogo (importo 950mila euro), e lo scolmatore del borro Bestina a valle della confluenza con il borro della Rabatta (importo 750mila euro). Gli interventi rientrano nell’elenco delle opere finanziate dalla Regione Toscana e finalizzate al miglioramento della funzionalità idraulica dei reticoli idrografici, in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 giugno 2021 (dpcm idrogeologico), finanziato con decreto del Dipartimento Casa Italia del 2 maggio 2023 e disposizioni successive.

“Nel nostro incontro, avvenuto in primavera – ricorda Federico Vanni, presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud – avevo accolto la comprensibile amarezza del sindaco Nucci per i ritardi e per la preoccupazione della comunità già provata da eventi alluvionali. Ho subito sollecitato i nostri tecnici, che peraltro non hanno mai smesso di lavorare su questo progetto, e finalmente raccogliamo i primi risultati. Continueremo a impegnarci, nei limiti delle nostre competenze, affinché anche gli altri interventi possano presto prendere il via”.