Un virtuoso esempio di collaborazione tra enti pubblici, quello che porterà il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud e Adf a intervenire insieme sul torrente Arbia. Saranno infatti realizzate scogliere sulla sponda destra del torrente, per proteggerlo dall’erosione in due punti distinti: un intervento importante che Cb6 e Adf hanno pianificato dopo sopralluoghi nei quali erano emerse delle criticità. Una scogliera sarà posizionata sulla sponda destra, alla confluenza del torrente Arbia con il fosso Riluogo; l’altra 300 metri più a monte.
In questo tratto del torrente, nel territorio comunale di Monteroni d’Arbia, è presente una tubazione della rete fognaria gestita da Adf, che attraversa anche il fosso Riluogo e il fosso Fossatone. Piccole scogliere, sempre in massi ciclopici, saranno realizzati per proteggere la conduttura nei due punti di attraversamento.
Le quattro scogliere, necessarie per mettere in sicurezza sia i corsi d’acqua la manutenzione dei quali spetta al Consorzio, sia della rete fognaria gestita da Adf, saranno realizzate da Cb6, con lavori coordinati dall’ingegner Massimo Tassi, responsabile area manutenzione. Il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud metterà a disposizione uomini e mezzi, nell’ambito del più ampio intervento di manutenzione ordinaria eseguito sul torrente Arbia e sul fosso Riluogo. Adf, invece, finanzierà l’acquisto dei massi necessari per costruire le protezioni delle sponde e della rete fognaria, per un importo stimato di 50mila euro.
“Ci occuperemo anche di tutte le procedure tecniche e amministrative – afferma Fabio Zappalorti, direttore generale di Cb6 – necessarie a eseguire i lavori sulla base del nostro progetto esecutivo. Questo intervento eseguito con Adf è un esempio di collaborazione virtuosa in cui due realtà importanti per il territorio uniscono le loro risorse e le loro competenze, nell’interesse anche economico della collettività”.
“Continua la nostra opera a difesa dei corsi d’acqua della provincia di Siena – aggiunge Fabio Bellacchi, presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud – stavolta con un progetto innovativo che ci mette a contatto diretto con un partner importante come Adf, al quale ci unisce la tutela del territorio e il lavoro al servizio dei cittadini”. “In questi sei anni di attività nel Senese – aggiunge Bellacchi – ci siamo occupati di situazioni talvolta difficili e ci siamo sempre adoperati per risolvere le criticità da affrontare. Dopo questo intervento il torrente Arbia sarà più sicuro”.
“La sinergia tra i diversi attori che operano sul territorio è fondamentale, in questo caso specifico come in altri, proprio per poter garantire un servizio sempre più efficiente, efficace e puntuale – conclude Michela Ticciati, responsabile Erogazione Servizio Idrico Integrato AdF – Per le loro caratteristiche e la loro posizione, le infrastrutture idriche spesso sono soggette a fenomeni di assetto del territorio: collaborare e intervenire in modo congiunto consente di mettere in campo maggiori risorse e professionalità di tipo diverso, effettuando così interventi complessi per la messa in sicurezza del servizio che enti o aziende singolarmente affronterebbero con più difficoltà”.