Consorzio Tutela Palio, online il nuovo sito web. Morelli: “Valorizziamo la nostra cultura”

“La Festa si difende valorizzando le nostre caratteristiche. Non ‘inseguendo’ gli ignoranti e gli animalisti”, così Gianni Morelli, presidente del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena, poco prima di presentare il nuovo sito internet dell’associazione.

L’obiettivo è quello di salvaguardare il Palio dagli attacchi che vengono dall’esterno attraverso la cultura, “facendo vedere a tutti ciò che siamo – continua Morelli-. Siena e le sue contrade vengono raccontate attraverso l’arte, la cinematografia, la letteratura. Ma questo nuovo portale online vuole rispondere anche ai senesi che si chiedono: ‘Cosa fa il Consorzio per tutelarci? Quale è il suo operato?'”, prosegue.

Il nuovo sito web (qui il link) è online dalle 12 di oggi, martedì 1 dicembre. La scelta del giorno della festività di Sant’Ansano e dell’inizio dell’anno contradaiolo non è casuale, “volevamo dare un contributo significativo per questa data così importante che purtroppo dovrà essere festeggiata in modo ridotto”, spiega Morelli. Proprio nel giorno del suo esordio due saranno gli appuntamenti all’interno del nuovo sito: alle 16.55 verrà trasmesso un contenuto su Sant’Ansano a cura di Don Enrico Grassini, alle 17.15, dalla Cattedrale di Siena, verrà trasmessa la diretta in streaming della Santa Messa in onore del Santo Patrono.

La realizzazione del sito, pensata e condivisa dal Cda e da tutti componenti del Consorzio, è stata affidata a Dario Di Prisco. “L’idea è quella di fornire all’utente extramoenia gli strumenti per conoscere Siena e il Palio”, afferma.

Tra le sezioni ci sono quella “della letteratura e della musica, il Canzoniere della memoria che è stato curato da Francesco Oliveto – prosegue-. Ci sono sezioni dedicate all’arte, alla ricerca con le tesi di laurea sul Palio”, inoltre “vogliamo espandere il portale nel futuro con una pagina dedicata alla statistica, ed una dedicata al calendario delle celebrazioni in cui sono coinvolte le contrade, in modo che chi visita il sito si possa immergere nella vita delle consorelle al di là del Palio”.

MC