Contestazioni al Ministro, Di Pietra: “Comportamenti inaccettabili hanno sporcato l’accoglienza degli studenti palestinesi”

Il momento della visita del Ministro Anna Maria Bernini all’Università di Siena ieri sera “è stato ‘sporcato’ e impattato negativamente da comportamenti inaccettabili, irriguardosi e maleducati che non hanno nulla a che fare con la libertà di espressione delle diverse opinioni. Stigmatizziamo con forza e senza attenuanti questi comportamenti che non hanno e non possono avere alcuna tolleranza all’interno di una Università pubblica e statale e quindi nell’Università di Siena. Esprimiamo rammarico per quanto accaduto e vicinanza al Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini”.

La lettera è del rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, scritta insieme alla direttrice generale, Beatrice Sassi, ed è stata inviata alla comunità accademica, al personale docente e al personale tecnico-amministrativo. I due ricordano che quella che “doveva essere un momento di piena soddisfazione per il grande lavoro svolto dal Mur, dal Maeci, dalle Ambasciate e autorità consolari interessate, dalla Crui, dall’Università di Siena e da tanti altri soggetti che hanno contribuito a conseguire un importante obiettivo. Ieri pomeriggio doveva essere infatti il momento in cui, alla presenza del Ministro, davamo la prima e pubblica accoglienza alle studentesse e allo studente provenienti da Gaza e che grazie alla tenacia e alla determinazione di molti sono arrivati nella nostra Università per studiare e vivere un percorso di formazione, lontano dagli orrori che stanno drammaticamente riguardando il popolo palestinese”.