Circa quaranta schede già consegnate per oltre 17 mila metri quadrati di superfici in amianto. Sono questi i dati dei primi mesi di censimento sulle coperture in cemento-amianto nel territorio comunale di Poggibonsi. È infatti in corso da alcuni mesi questa ricognizione sullo stato di conservazione delle coperture esterne in cemento-amianto al fine di costruire una mappatura delle aree in cui il cemento-amianto è presente, ma anche per sensibilizzare i proprietari degli immobili circa i pericoli che l’usura di questo materiale comporta.
Il censimento è rivolto a tutti i proprietari di immobili (nel caso di condomini ai rispettivi amministratori) con coperture e/o lastre in cemento amianto nonché ai titolari o legali rappresentanti di unità produttive o altro. Questi hanno l’obbligo di effettuare il censimento compilando un modello di scheda disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico e on line sul sito del Comune. Tali schede compilate dovranno essere poi presentate all’Ufficio Protocollo del Comune o inviate tramite posta certificata (comune.poggibonsi@postacert.toscana.it).
Per completare e riconsegnare le schede c’è tempo fino al 19 agosto prossimo.
L’amianto è stato largamente impiegato nel passato in vari settori fino all’emanazione della Legge 257/92, che ne ha disposto la completa dismissione. La normativa sulle coperture in cemento-amianto prevede specifici indici di valutazione sulla base dei quali vi sono specifici adempimenti. Se l’amianto è compatto, cioè le fibre sono fortemente legate in una matrice stabile e solida per cui difficilmente si liberano, non è danneggiato ed è privo d’abrasioni, non esistono particolari problemi, mentre se l’amianto è friabile, vale a dire che può essere facilmente sbriciolato o ridotto in polvere con la semplice pressione manuale, è maggiore il pericolo di inalarne le fibre. Quando il materiale è duro e compatto e in buone condizioni di conservazione il proprietario deve comunque mettere in atto un programma di controllo e manutenzione (D.M.S. 06/09/1994 e successive modifiche e integrazioni). Quando il materiale contenente amianto è danneggiato o fortemente deteriorato, è necessario valutare un intervento di bonifica, nel rispetto della normativa vigente in materia previa approvazione del piano di lavoro da parte dell’Azienda U.S.L. n. 7, secondo quanto stabilito dal D. Lgs 81 del 9 aprile 2008.
Tutte le indicazioni sulla normativa, nonché sulle ditte preposte alla bonifica, sono pubblicate sul sito del Comune all’indirizzo www.comune.poggibonsi.si.it.