Contrada della Selva, si avvicina il cross dei rioni. Il vicario Brogi: “Un’occasione per stare insieme e per ricordare Beppe Tornesi”

L’8 settembre si avvicina, le contrade stanno concludendo i tabernacoli e i senesi più appassionati si preparano ad effettuare il 49esimo cross dei rioni, organizzato dalla Contrada della Selva. Un’edizione importante, in cui la contrada di Valle Piatta ha deciso di omaggiare Beppe Tornesi, storico contradaiolo recentemente scomparso. Il cross dei rioni infatti, come ha spiegato il vicario generale Giacomo Brogi, fu un’idea di Roberto Marini ed Osvaldo Bonelli, ma nelle varie edizioni il ruolo di Beppe Tornesi fu da assoluto protagonista.

“Beppe Tornesi, da grande contradaiolo e uomo di sport – commenta il Brogi – ha rappresentato una figura importantissima per il cross dei rioni negli anni. Qualunque cosa riguardasse sport e contrada, portava con sé il nome di Beppe ed essendo il primo cross senza di lui, ritengo sia doveroso menzionarlo e fargli una dedica. La sua energia era contagiosa ed ha fatto appassionare moltissimi giovani, che oggi hanno preso in mano l’organizzazione di questi eventi. Il cross dei rioni è una manifestazione sportiva, ma il principio è quello di stare tutti insieme: è un’occasione in cui i senesi di tutte le contrade si rendono protagonisti e girano insieme nel giorno della Festa della Madonna, per rafforzare nuovamente il concetto di ‘Consorelle’. Ovviamente, è molto faticoso effetuare il giro della città a corsa, ma comunque tutti partecipanti lo affrontano con il sorriso e non importa se uno ci mette venti minuti o ci mette un’ora. Ci sono molti punti in cui la fatica si fa sentire, come la salita di Santa Caterina, la salita di via del Comune o il pezzo da Piazza del Mercato alla chiesa della Tartuca. Il punto peggiore però, è quando si passa nella propria contrada, perché viene da accelerare e dare di più e successivamente si pagano le conseguenze”.