“Finalmente riusciamo a far indossare le monture ai nostri ragazzi”, è questo il commento di Emanuele Squarci, priore della contrada dell’Istrice. Il rione di Camollia sta vivendo la sua festa in onore del patrono, San Bartolomeo.
Oggi i battesimi vengono vissuti in due momenti distinti, con un gruppo che vivrà questo rituale contradaiolo alle 10 ed un altro alle 16. Domani (domenica, ndr) sarà il momento del giro.
Il priore del rione di Camollia Emanuele Squarci dichiara ai microfoni di Siena News: “Per noi queste giornate saranno un momento di gioia, dopo un periodo di privazione riusciremo a fare un po’ di attività, anche se siamo ancora condizionati da alcune limitazioni. Ma riusciremo a far indossare le monture ai nostri ragazzi, a portare in giro i nostri colori per la città, a far stare insieme la nostra gente e quindi è un momento positivo dopo frangenti complicati trascorsi nell’ultimo anno e mezzo”.
Sui battesimi: “E’ stata fatta la scelta della divisione in due gruppi per cercare di evitare problemi di assembramento, riunendo contemporaneamente un numero minore di persone”. E sul giro: “Sarà un momento di rinascita, anche se è evidente che ci sono ancora tanti problemi da affrontare”.
“Il 2021 – afferma ancora il priore Squarci – è stato un anno difficile, abbiamo di nuovo dovuto rinunciare al Palio. Il 2020 è stato durissimo, ma c’era la convinzione che saremmo tornati l’anno seguente alla normalità. Invece non è stato così, tanto che ora abbiamo dubbi anche sul fatto che il 2022 possa essere un anno tranquillo. Ma non potremo permetterci un terzo anno senza Palio. Adesso godiamoci il nostro momento e guardiamo al futuro con fiducia”.
Niccolò Bacarelli
Servizio di Gennaro Groppa
Di seguito la video intervista completa.