Nei giorni scorsi il Comando Provinciale di Siena della Guardia di Finanza ha disposto l’esecuzione di un piano coordinato di controllo economico-finanziario del territorio finalizzato a prevenire e reprimere i fenomeni illeciti che trovano manifestazione nel tessuto socio-economico della provincia ma anche e soprattutto per concorrere al più ampio dispositivo provinciale di ordine e sicurezza pubblica.
Nel corso dell’operazione sono state impiegate 32 pattuglie delle Fiamme Gialle senesi che hanno incentrato la propria attività di prevenzione e repressione in diverse località della Provincia, individuate tra quelle potenzialmente ritenute più a rischio, tra cui: principali arterie stradali provinciali, caselli autostradali, terminal bus, stazioni ferroviarie, luoghi di aggregazione giovanile ma soprattutto nelle
periferie e nelle zone dei centri storici cittadini.
Il dispositivo ha visto il dispiegamento, anche nella fascia oraria serale/notturna, di pattuglie sia automontate che appiedate, che in alcuni casi sono state integrate da unità cinofile con cani antidroga. Sono state identificate complessivamente 77 persone e sottoposti a controllo 60 veicoli.
In materia di repressione del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, i Finanzieri della Compagnia di Siena hanno effettuato specifici controlli nella zona dell’Antiporto della città , sorprendendo 1 soggetto di origini ghanesi in possesso di gr. 2 di sostanza stupefacente; mentre i Finanzieri della Tenenza di Poggibonsi
hanno fermato, nei pressi della stazione ferroviaria del capoluogo della Val d’Elsa, due 2 soggetti, entrambi di nazionalità italiana, che nel corso dell’identificazione sono stati trovati in possesso di piccole quantità di droga. Altri due ragazzi di 25 e 19 anni, durante un controllo di 2 veicoli in prossimità dell’uscita autostradale
Valdichiana, sono stati fermati dai Finanzieri della Tenenza di Montepulciano con addosso rispettivamente gr. 2 di marijuana e gr. 2 di hashish. Tutti sono stati segnalati all’Autorità Prefettizia quali assuntori di sostanze stupefacenti e la droga è stata sottoposta a sequestro amministrativo,. La specifica azione della Guardia di
Finanza in tale delicato settore mira soprattutto ad ostacolare la diffusione del consumo di droghe, specialmente tra i giovanissimi, maggiormente esposti ai rischi delle tossicodipendenze e facili prede di spacciatori senza scrupoli. Costante è l’impegno che la Guardia di Finanza pone a tutela della legalità grazie all’intensificazione dell’azione di prevenzione e controllo del territorio volta al contrasto di tutte le fenomenologie illecite, eseguita anche sulla base delle direttive impartite dal Ministero dell’Interno, in un sempre più sinergico concorso nel dispositivo di sicurezza pubblica attuato da tutte le Forze di Polizia.