Convegno no green pass, l’intervento di Appolloni: “Dobbiamo aiutare il Paese a ricucire le ferite della pandemia”

“Diventa fondamentale aiutare il Paese a ricucire le ferite causate da una pandemia che ha colpito molte categorie” ed ancora “Luigi De Mossi mi ha insegnato una cosa: non esiste e non può esistere un pensiero unico. Ecco perché è stato consapevole e voluto il passaggio della consegna del patrocinio”. È intervenuta così l’assessore Francesca Appolloni all’evento “Riflessioni post pandemiche: aspetti sanitari, giuridici e sociologici” che è organizzato da MMT Italia e che vede la collaborazione di ResistenzaSiena, coordinamento dei No green pass della città, e Valdelsa attiva. Duecento sono i presenti che stanno seguendo i lavori sia dal vivo, da palazzo Patrizi, che da remoto in una seconda sala allestita per l’occasione. Tra di loro c’è anche il consigliere comunale di Italexit Andrea Piazzesi. Sintetico il discorso di Appolloni che è stato intervallato in due riprese dagli applausi di chi la stava ascoltando. “Abbiamo il dovere morale di non essere ostili ai cittadini ma vicini a tutti loro”, esordisce così l’assessore che ha poi lanciato un appello alla stampa cittadina a capire le ragioni del patrocinio perché, ha spiegato, “quello che è stato vissuto” con il covid “ha toccato l’integrità morale” degli italiani. Parole lusinghiere nei confronti di Appolloni sono state espresse dal presidente di MMT Filippo Abbate. “È stata una guerriera che, grazie al suo coraggio, ha consentito di consentire un dialogo aperto per confrontarci sui temi della pandemia”, ha detto in apertura della giornata.

MC