L’I.Ri.Fo.R, proseguendo nel suo impegno di ricerca di nuove professioni per i ciechi e per gli ipovedenti, ha individuato in questa professione, il mediatore civile una nuova occasione di lavoro per i nostri giovani, laureati o meno.
Questa nuova opportunità è nata nel nostro paese in seguito all’emanazione del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, il cui articolo 16 ha attuato l’articolo
Lo stesso decreto spiega che il mediatore civile è “la persona che, individualmente o collegialmente, svolge la mediazione, nell’ambito di un organismo di mediazione, finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa”.
Per accedere alla professione di mediatore civile è necessario richiedere l’iscrizione ad uno degli organismi di mediazione accreditati dal Ministero della Giustizia. Possono richiedere l’iscrizione al registro tutti coloro che posseggono una laurea universitaria triennale ed abbiano frequentato l’apposito corso di formazione di 52 ore organizzato da uno degli Enti autorizzati.
Per rendere “accessibili” le modalità di formazione e superare gli aspetti critici che possano emergere nell’esercizio concreto della professione, l’I.Ri.Fo.R. ha stipulato un accordo di collaborazione con Bridge Mediation Italia per la formazione di mediatori civili e commerciali con disabilità visiva e per il loro accompagnamento nella nuova attività lavorativa.
Bridge Mediation Italia è una società facente parte di un gruppo internazionale che è iscritta al n. 1 del Registro degli Enti di mediazione civile ed è autorizzata ad operare quale ente formatore di mediatori sia dal PDG Giustizia del 23 novembre 2006, che ai sensi del citato D.M. 180/2010.
Tale organismo ha già dimostrato una peculiare attenzione per i bisogni dei ciechi e degli ipovedenti, dal momento che ha accolto a titolo gratuito in un suo corso due giovani con disabilità visiva, allo scopo di verificare “sul campo” i diversi aspetti critici di una attività didattica loro diretta e individuare le strategie più opportune per superarli.
Per formare un primo gruppo di mediatori civili e commerciali con disabilità visiva, Bridge Mediation e I.Ri.Fo.R. hanno previsto la realizzazione di un “corso pilota” integrato nel quale 12 posti saranno riservati a ciechi o ipovedenti laureati proposti dall’I.Ri.Fo.R. e gli altri saranno normalmente iscritti tramite i canali di Bridge Mediation Italia, fino al completamento massimo di 20 partecipanti.
Il corso, così come previsto dal Decreto 180/2010, avrà una durata complessiva di 52 ore, e si svolgerà in 6 giorni consecutivi, al fine di permettere ai partecipanti di effettuare una sola trasferta.
Il costo complessivo del corso è di 650,00 Euro, di cui 500 Euro saranno a carico di ciascun partecipante (da versarsi solo al momento dell’ammissione al corso), mentre la somma restante, unitamente alle spese di viaggio, vitto e alloggio, sarà a totale carico di questo Istituto.
L’ammissione al corso sarà subordinata alla selezione preventiva dei richiedenti (effettuata da dall’I.Ri.Fo.R. in collaborazione con Bridge Mediation Italia), allo scopo di accertare che il bagaglio di risorse personali e culturali di ogni iscritto sia effettivamente idoneo allo svolgimento della professione di mediatore.