Il Consiglio comunale di Siena, nella seduta di oggi, giovedì 18 dicembre, ha approvato la delibera relativa alla variante al Piano operativo per modifiche all’articolo 173 “Piano attuativo in Strada statale 73 Ponente a Costalpino” e al progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento “Variante stradale alla ex Strada statale 73 Ponente per la circonvallazione del centro abitato di Costalpino”. L’atto, illustrato dal Vicesindaco e assessore all’urbanistica del Comune di Siena, Michele Capitani, ha ricevuto l’unanimità dei ventiquattro consiglieri presenti.
“Un intervento di particolare importanza e atteso da anni – ha spiegato l’assessore Capitani – che permetterà di aggirare l’abitato di Costalpino, migliorando sensibilmente la sicurezza e i flussi di traffico della zona. Su quel tratto si sono registrati numerosi incidenti e con questa opera riusciamo a dare una risposta concreta ai cittadini e dire anche a tutta la città, creando una viabilità alternativa, moderna ed efficiente. In questo modo scaricheremo il traffico che attualmente interessa l’abitato, soprattutto per quanto riguarda i mezzi pesanti. La circonvallazione è prevista da almeno quindici anni, finalmente facciamo il passo decisivo per la sua realizzazione, grazie ai finanziamenti intercettati e a fondi comunali, che sono stati attivati. Dopo l’approvazione del progetto da parte della Giunta e il via libera da parte del Consiglio comunale, è nostra intenzione procedere adesso speditamente, accorciando per quanto possibile i tempi tecnici, per appaltare i lavori entro la prossima estate. Prevediamo circa quattordici mesi per il cantiere e contiamo la conclusione entro il 2027”.
La variante adottata si è resa necessaria dalla non conformità urbanistica del tracciato approvato. In particolare, rispetto all’attuale strumento urbanistico, risulta inserita una rotatoria in prossimità del galoppatoio di Pian delle Fornaci, oltre a un leggero spostamento del tracciato stesso. Contestualmente la variante ha previsto quindi di separare l’importante opera pubblica dal Piano attuativo di iniziativa privata, che rimane identico sotto il profilo della edificabilità e delle opere pubbliche connesse (in particolare l’ampliamento del parcheggio esistente a nord e realizzazione di verde pubblico).
Il Consiglio comunale ha quindi deliberato di approvare il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento “Variante stradale alla Strada statale 73 Ponente per la circonvallazione del centro abitato di Costalpino” e, contestualmente, di adottare la variante al Piano operativo per modifiche all’articolo 173 “Piano attuativo in Strada statale 73 Ponente a Costalpino” ai sensi dell’articolo 34 della Legge regionale 65 del 2014. Il massimo consesso cittadino ha anche preso atto della spesa di investimento complessiva pari a 2 milioni e 700mila euro, necessaria all’intervento. L’iter normativo prevede adesso che gli atti relativi al provvedimento siano depositati presso l’ufficio tecnico, resi accessibili sul sito istituzionale e consultabili per trenta giorni consecutivi dalla data di pubblicazione sul Burt: entro tale termine chiunque potrà prenderne visione e presentare le opportune osservazioni.
Gli interventi riguardano la realizzazione della nuova viabilità di circonvallazione dell’abitato di Costalpino, come variante stradale alla strada stradale 73 Ponente, con l’obiettivo di incrementare la sicurezza stradale e garantire una migliore accessibilità ai flussi locali e pendolari, migliorando la vivibilità e offrendo nuove potenzialità al nucleo urbano. In particolare i lavori consisteranno in un nuovo tracciato connesso alla viabilità esistente per mezzo di due rotatorie, dalle seguenti caratteristiche: nuovo tratto stradale di circa trecentocinquanta metri a due corsie, una per senso di marcia, dotato di marciapiede sul lato di monte sviluppato nella pendice a nord dell’abitato; due intersezioni a rotatoria sull’attuale tracciato della Strada statale 73 di diametro esterno di quaranta metri con isola centrale a verde; opera di sottoscarpa in terre rinforzate ad altezza variabile di lunghezza circa settantacinque metri, sul lato di valle; muro di controripa di altezza variabile di lunghezza circa novantacinque metri, sul lato di monte; barriere di sicurezza tipo guard-rail, puntualmente interrotte dove possibile per l’accesso ai fondi; impianti per l’illuminazione pubblica e fognatura per lo smaltimento acque meteoriche; segnaletica e opere a verde. Sono state anche effettuate indagini archeologiche e quelle relative all’individuazione di metalli.
Tra le opere pubbliche connesse al progetto, è prevista anche la sistemazione dell’accesso a via Neri, della fermata degli autobus con relative opere di sicurezza pedonale, in particolare attraverso un marciapiede di due metri di ampiezza.
L’intervento è previsto nella programmazione triennale dei lavori pubblici 2026/2028 e le risorse necessarie alla copertura finanziaria dell’intero intervento sono previste nel Bilancio di previsione 2026/2028, con contributo “Fsc 2021/2027 – Cipess 28/2024” per un totale di due milioni e duecentomila euro e con 500mila euro con fondi propri. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo entro i primi mesi del 2026, l’intento dell’amministrazione comunale è appaltare i lavori entro l’estate del prossimo anno.