I casi totali nel comune di Siena sono 84, si parla di 54 persone nel territorio e 30 alle Scotte. I nuovi casi sono stati 9 nella giornata di ieri, 2 alle Scotte e 7 nel territorio. La Municipale continua a fare controlli raccogliendo le autocertificazioni, 180 sono state le persone controllate ieri senza che siano state elevate sanzioni. Sono stati 41 gli esercizi commerciali controllati, anche in questo caso senza elevare sanzioni.
Lavoro anche per il caso Rsd Santa Petronilla: eseguita tutta la sanificazione della struttura e sono stati eseguiti tutti i tamponi sia agli ospiti della struttura che agli operatori sanitari.
“I nostri cari concittadini – ha affermato il sindaco di Siena Luigi De Mossi – si stanno quindi comportando in maniera corretta e nel rispetto delle norme. C’è un senso di responsabilità assoluto, che ci aiuterà a superare questa fase. Ci sono arrivati dalla Ivy diagnostic i primi 500 kit sierologici che verranno trasferiti all’ospedale, 500 arriveranno la prossima settimana. La Opa Metropolitana ci ha mandato 30 tute monouso che daremo all’ospedale e a nostri tecnici. Sono in arrivo 20mila mascherine da Nantong che sono partite e che arriveranno nel fine settimana o al massimo lunedì. Il dottor Collovati ci farà pervenire test sierologici che è riuscito a reperire”.
In arrivo anche altre 5 mila mascherine dalla città di Jangsu. Alcune di queste verranno destinate anche al conservatorio Rinaldo Franci, grazie alla collaborazione del ‘double degree’ che il conservatorio ha intrapreso con la Cina. Pronti anche alcuni dispositivi da destinare alle università senesi.
Si è parlato anche della questione delle scuole: molti tra professori e studenti hanno lamentato il fatto di non avere dispositivi elettronici per poter seguire le lezioni on-line. Il sindaco lancia un appello ai presidi, chiedendo di trovare al più presto dispositivi in modo tale da permettere a tutti di poter seguire le lezioni. Non solo, problemi anche sul fronte universitario, molti studenti si sono lamentati dei costi delle strutture del Dsu. Gli studenti sono costretti a rimanere nella struttura, non per motivi personali, ma per esigenze dettate dal Governo, chiedono un aiuto e un sostegno economico.
Argomento caldo quello legato al tema delle contrade e del Palio: il sindaco di Siena ha fatto sapere che si incontrerà a breve con il rettore del Magistrato delle Contrade e i 17 priori. Un problema anche la questione delle feste titolari delle contrade: alcune contrade festeggeranno il patrono tra la fine di aprile e gli inizi di maggio. L’ipotesi è quella di rimandare ad altre date la festa di alcune contrade. Sempre più difficile l’idea di poter correre il Palio a luglio, il sindaco ha fatto sapere che a breve si deciderà relativamente alle sorti della Carriera.
“A me costa molto dover pensare di rinviare o traslare il Palio di luglio – dice il primo cittadino –. All’inizio della prossima settimana faremo una sessione praticamente monografica sull’argomento. Voglio che la giunta rifletta su questo e voglio parlarne con il rettore del Magistrato. Credo che sia necessario fare un Palio il più normale possibile, io la gente in Piazza e sui palchi ce la voglio vedere. Tenere le distanze di un metro è un’ipotesi impossibile. E senza il popolo non è il Palio”. E sulle feste titolari: “Ho convocato il rettore del Magistrato insieme alle contrade che da qui a luglio avranno la festa titolare per decidere quale atteggiamento tenere, ovviamente se c’è una norma nazionale ci dobbiamo attenere ad essa. Bisogna trovare un’occasione, un’opportunità e non incastrare una serie di feste titolari una vicino ad un’altra. Dobbiamo trovare una soluzione tutti insieme. E’ difficile dire che tamburini e alfieri girino con le mascherine o a distanza di un metro o senza il popolo. Aspetto comunque di confrontarmi su questi temi con i priori”.
Alcune strutture alberghiere di viale Bracci potrebbero essere utilizzate come alberghi-sanitari. Questa l’idea del primo cittadino, anche se la valutazione al riguardo dovrà essere regionale.
Il Comune sta inoltre andando avanti con la progettazione relativa al museo del Palio, così come anche con la progettazione per la collezione Spannocchi al Santa Maria della Scala.
Gennaro Groppa
Niccolò Bacarelli