Il Covid-19 torna a far preoccupare: già nei giorni scorsi l’Organizzazione mondiale della Sanità aveva lanciato l’allarme ‘quarta ondata’ con epicentro in Europa. In effetti, in questi giorni tutte le nazione europee stanno registrano una forte impennata dei contagi, soprattutto nelle nazioni con il tasso di vaccinazione più basso. Preoccupazione che ha portato alcuni paesi ad adottare nuove restrizioni, come in Austria dove domani entrerà in vigore il cosiddetto lockdown per i non vaccinati, restringendo ancora di più le azioni da poter compiere se non si è in possesso del vaccino anti Covid-19. L’Italia sembra tenere botta con una situazione contagi ancora ben contenuta, ma un lento incremento lo stiamo registrando. A preoccupare sono soprattutto alcune città dell’Italia che stanno sviluppando micro-focolai che potrebbero far crescere a livello esponenziale i contagi nelle regioni italiane. Tra queste, secondo il report pubblicato oggi su La Repubblica, ci sarebbe anche Siena che, in questa settimana, ha registrato un tasso di contagi pari a 97 positivi ogni 100mila abitanti. Sul banco degli imputati salgono le scuole al primo post: la maggior parte dei contagi registrati nel senese si sono verificati tra gli under 18. Molti dei giovanissimi, infatti, non sono vaccinati.
Preoccupano però anche le Rsa, con piccoli focolai che si stanno sviluppando all’interno delle strutture sanitarie. Gli anziani rimangono ancora i pazienti da salvaguardare, l’età, la presenza di patologie pregresse, infatti, sono i fattori principali per i ricoveri dei pazienti Covid-19. Sempre secondo Repubblica non è da escludere la presenza delle manifestazioni No Green Pass. Infatti, in tutte le città italiane che hanno registrato forti impennate dei contagi si sono verificate manifestazioni partecipate da centinaia di manifestanti.
N.B.