È stato siglato, nell’ambito delle misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica del coronavirus, l’accordo per l’attivazione del servizio di spesa a domicilio nella zone distretto della AUSL Toscana sud est.Si chiama spesa a domicilio ed è un servizio in favore della popolazione fragile che, in base a quanto previo dal DPCM 8 marzo 2020, è stata invitata a non uscire dalla propria abitazione e che a causa delle precarie condizioni di salute, di autonomia o di solitudine, non può provvedere autonomamente al reperimento di generiÈ stato siglato, nell’ambito delle misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica del coronavirus, l’accordo per l’attivazione del servizio di spesa a domicilio nella zone distretto della AUSL Toscana sud est.
Si chiama spesa a domicilio ed è un servizio in favore della popolazione fragile che, in base a quanto previo dal DPCM 8 marzo 2020, è stata invitata a non uscire dalla propria abitazione e che a causa delle precarie condizioni di salute, di autonomia o di solitudine, non può provvedere autonomamente al reperimento di generi alimentari, non potendo contare su risorse familiari.Le risorse, che provengono dal fondo assegnato dalla Regione Toscana alle Zone Distretto e alle Società della Salute, consentiranno anche nelle zone dell’AUSL Toscana sud est di organizzare il servizio di spesa a domicilio. Questo per far fronte alle richieste dei cittadini che non possano provvedere autonomamente al reperimento di generi alimentari e medicinali.Il servizio si pone come ulteriore misura a tutela delle categorie fragili, quelle che non possono cioè disporre di adeguate reti di supporto, anche a causa delle limitazioni poste dalle misure di contenimento del contagio da coronavirus.
Zona Distretto Alta Val d’Elsa
La spesa a domicilio dell’Alta Val d‘Elsa(che riguarderà alimenti, farmaci, pacchi alimentari), sarà a disposizione di anziani, adulti con patologie croniche o immunodepressi e nuclei familiari in temporanea condizione di fragilità residenti nei comuni di Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, Radicondoli e San Gimignano.
L’accordo siglato prevede che il coordinamento delle attività sia affidato alla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa. A questa spetterà il compito di rapportarsi con i coordinamenti comunali e con le associazioni della zona che garantiranno la distribuzione delle spese a domicilio almeno una volta a settimana fino alla fine dell’emergenza.
Per accogliere le possibili richieste provenienti dal territorio, è a disposizione il numero di riferimento di zona 0577 917941, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15. Le richieste dei potenziali beneficiari saranno valutate e smistate alle associazioni. È previsto, inoltre, il monitoraggio dei beneficiari in carico per tutto il periodo dell’attività.
Oltre al numero telefonico di Zona, è possibile richiedere il servizio attraverso i numeri comunali:
Zona Distretto Amiata senese, Val d’Orcia e Valdichiana senese
Per la spesa a domicilio la Zona Distretto ha attuato una coprogettazione con alcune associazioni del volontariato, approvando il progetto e la bozza della convenzione. La convenzione è stata poi firmata con due associazioni capofila,ma è aperta a tutte quelle che vorranno partecipare. Il progetto è attivo da mercoledì 1 aprile e raccoglie molte associazioni del territorio e indicate dai comuni.
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