Ha preso il via questa mattina ai licei “A. Poliziano” di Montepulciano la campagna di monitoraggio delle infezioni da Covid “Scuole sicure”, promossa dalla Regione Toscana, che prevede l’effettuazione di test antigenici rapidi per le cinque classi di una sezione, per ognuno dei diciotto indirizzi di studio negli istituti individuati in provincia di Siena dall’Agenzia regionale di sanità. Quindici studenti si sono sottoposti ai tamponi rapidi, il primo è stato Federico, studente di quinta: “È un’iniziativa molto importante, così ci sentiamo tutti più sicuri”, ha commentato.
“Diamo il benvenuto a questo test promosso dalla Regione e attivato dall’Asl – ha detto Marco Mosconi, dirigente scolastico Iiss A. Poliziano di Montepulciano –, è un vantaggio per la tranquillità degli studenti ma anche degli operatori della scuola e delle famiglie. Cerchiamo di sfruttare fino in fondo ogni opportunità per riuscire a mantenere aperta la scuola, i ragazzi lo sanno e infatti nei loro comportamenti sono sempre stati attentissimi senza necessità di particolari richiami”.
“Oggi parte un importate progetto per monitorare l’infezione Covid nell’ambiente scolastico – ha commentato Silvia Cappelli, responsabile Uos Igiene pubblica zona Valdichiana Amiata dell’Asl Tse – e il primo ringraziamento va alle scuole stesse, ai ragazzi e alle loro famiglie perché con la loro adesione ci consentono di lavorare per tenere la situazione più sotto controllo possibile. Come dipartimento di prevenzione impieghiamo figure professionali arruolate nello specifico per questo progetto, come i medici scolastici e assistenti sanitari, che eseguiranno i tamponi sui ragazzi”.
Presenti all’iniziativa anche il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini con la vice sindaco Alice Raspanti (“stiamo mantenendo alta l’attenzione sulle scuole per tenere sotto controllo il contagio, un forte ringraziamento alla Regione per aver promosso questa iniziativa e alla Asl per la sua attuazione e per tutto il lavoro svolto in questi mesi per fronteggiare la pandemia”, ha detto il sindaco Angiolini), la consigliera regionale Pd Elena Rosignoli, la professoressa referente Covid per il “Poliziano” Daniela Melosi.
Il progetto viene attuato con le collaborazioni del dipartimento delle professioni tecnico-sanitarie, l’educazione alla salute e il dipartimento prevenzione dell’Azienda Usl Toscana Sud Est che ne è il capofila.
Diciotto gli istituti superiori senesi coinvolti nel progetto: nel capoluogo Piccolomini (liceo classico), Piccolomini (scienze umane), Caselli (servizi socio-sanitari), Marconi (industria e artigianato), Monna Agnese (tecnico biologico-linguistico), Galilei (liceo scientifico), Sarrocchi (meccanica, meccatronica, energia); a Poggibonsi Roncalli (amministrazione, finanza e marketing), Sarrocchi (tecnico-industriale); a Colle Val d’Elsa San Giovanni Bosco (linguistico), Volta (liceo classico); a Montepulciano Poliziano (classico), San Bellarmino (linguistico, scienze umane), F. Redi (tecnico), Caselli (servizi socio-sanitari); a Montalcino Ricasoli (agricoltura e sviluppo rurale), Lambruschini (linguistico); a Chianciano Terme Artusi (servizi gastronomici e ospitalità alberghiera).
In ogni classe sarà ogni volta programmato il tampone per cinque studenti, che si sottoporranno al test a rotazione in modo da coinvolgere tutti i ragazzi: in totale negli istituti della provincia saranno quindi 450 per ogni settimana di effettuazione del monitoraggio. “Scuole sicure” prevede inoltre che in caso di una sospetta positività, riscontrata all’interno di una classe, venga quanto prima effettuato il tampone di verifica. Nel caso fosse riscontrata la positività al Covid-19, si attiverà subito l’attività di tracciamento: l’intera classe e gli insegnanti saranno sottoposti a tampone.