La Regione Toscana sarebbe l’unica regione italiana a rischio basso nella bozza del monitoraggio Iss sull’evoluzione del contagio da coronavirus nella nostra nazione. Il rischio, che è sintesi di 21 parametri usati dalla Cabina di regia- tra cui l’indice Rt che in Toscana è pari a 0,90-, è alto in 12 Regioni e province autonome: Emilia, Friuli, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Bolzano, Provincia Trento, Puglia, Umbria, Veneto. Altre 8 – Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Sardegna, Sicilia, Val d’Aosta- sono a rischio moderato e, appunto, solamente la Toscana ha un rischio basso. Nel periodo che va dal 28 gennaio al 3 dicembre l’Rt nazionale p tornato a salire a 1,03, sorpassando per la prima volta dopo sei settimane la soglia dell’1.
Inoltre dall’11 gennaio la Regione Toscana sarà in zona gialla.” Ho appena parlato con il Ministro Speranza – ha detto Giani- Grazie ai risultati del lavoro di queste settimane, mi ha ufficializzato che la Toscana continuerà ad essere zona gialla da lunedì 11 gennaio. Le scuole superiori saranno aperte in presenza al 50%. Non abbassiamo la guardia, continuiamo a fare attenzione e proteggerci. Dipende tutto da noi, manteniamo la nostra regione in zona gialla”.
Intanto dall’odierno bollettino regionale si legge che sono 452 i positivi in più rispetto a ieri. I tamponi eseguiti sono 7.563 in più rispetto a ieri, di cui il 6% positivo. Sono invece 2.750 i soggetti testati oggi, di cui il 16,4% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 5.608 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 9.235, -2,8% rispetto a ieri. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 946 (27 in meno rispetto a ieri, meno 2,8%), 139 in terapia intensiva (7 in meno rispetto a ieri, meno 4,8%). Si registrano 23 nuovi decessi: 11 uomini e 12 donne con un’età media di 82,9 anni, di cui uno a Siena