Il vaccino contro il covid-19 sviluppato dalla biotech mRna-1273 “ha raggiunto il parametro primario di efficacia nella prima analisi preliminare dello studio Cove di Fase 3″ ed inoltre è stato mostrato come l’efficacia sia pari al 94,5%”. L’annuncio arriva da una nota da Moderna. La prima analisi preliminare ha visto partecipare 95 casi confermati di covid.
Il vaccino è stato “generalmente sicuro e ben tollerato”, tra gli eventi avversi la maggio parte “è stata di gravità lieve o moderata” come dolore al sito di iniezione (2,7%) affaticamento (9,7%), mialgia (8,9%), artralgia (5,2% ), mal di testa (4,5%), dolore (4,1%) ed eritema/arrossamento al sito di iniezione (2,0%). Questi eventi avversi “sono stati generalmente di breve durata”.l lavoro ha riguardato anche 11 casi gravi di covid, tutti gli 11 casi si sono verificati nel gruppo trattato con placebo e nessuno nel gruppo vaccinato con mRna-1273″.
I 95 casi di Covid-19 includevano 15 over 65 e 20 partecipanti appartenenti a minoranze. Sulla base di questi dati, Moderna intende presentare la richiesta d’autorizzazione all’uso d’emergenza alla Food and Drug Administration Usa “nelle prossime settimane”, prosegue la nota. “Questo è un momento cruciale per lo sviluppo del nostro candidato al vaccino contro il Covid-19. Dall’inizio di gennaio, abbiamo inseguito questo virus con l’intento di proteggere il maggior numero possibile di persone in tutto il mondo- sono le parole di Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna-. Da sempre sappiamo che ogni giorno è importante. Questa analisi preliminare del nostro studio di Fase 3 ci ha dato la prima conferma clinica che il nostro vaccino può prevenire Covid-19, incluse le forme gravi”.