“Ha poco senso per i non addetti ai lavori sapere il report giornaliero dei nuovi positivi o dei guariti. Siamo arrivati ad un punto della pandemia per cui questi dati hanno poco senso per l’opinione pubblica. Il virus nei soggetti vaccinati non dà effetti drammatici ed inoltre sta per diventare endemico”.
Emanuele Montomoli, docente di Igiene e sanità pubblica dell’Università di Siena e fondatore e cso di Vismederi, condivide la posizione del primario di Malattie infettive del San Martino di Genova Matteo Bassetti: il bollettino quotidiano del Ministero della Salute sull’evoluzione della diffusione del coronavirus ha fatto il suo tempo.
La convinzione dello scienziato senese è data da un fatto: “Il 2022 sarà l’anno del passaggio dai picchi epidemici ad una circolazione endemica del Sars-Cov2, non ci saranno più i grandi numeri nelle ospedalizzazioni come è stato nella prima ondata del 2020”, prosegue Montomoli aggiungendo che “gran parte della popolazione si è abituata al microrganismo: oramai, tra guariti e vaccinati, si è creata una grande platea di immunizzati”.
“La popolazione deve abituarsi al coronavirus: questo significa che, in percentuale, deve esserci la più ampia base immunitaria tra i cittadini. Questo lo possiamo ottenere attraverso l’infezione naturale del virus oppure con la copertura vaccinale. In questo momento – rileva il docente- ci sono tantissimi soggetti che hanno fatto tre dosi e molti altri sono stati contagiati con la variante Omicron”. Infine Montomoli ha parlato della campagna di screening che si terrà nel weekend a Buonconvento e che sarà rivolto alla comunità scolastica e ai genitori . “Funzionerà come quello fatto per la Befana a Monteriggioni, verrà attivato un indirizzo internet dove le persone potranno prenotarsi. Nella giornata di sabato faremo i tamponi a tutte le scuole”
MC