“Ieri sera alle 20 una persona è passata nella mensa di San Girolamo e ha incontrato Suor Nevia delle Monache, poi abbiamo saputo che aveva fatto il tampone e che era positivo al coronavirus. Suor Nevia ci ha avvisato e noi ci siamo messi subito in movimento”, lo ha fatto sapere Anna Ferretti, responsabile della Caritas di Siena, spiegando inoltre che la mensa del convento di San Girolamo rimarrà chiusa fino “a lunedì 9 novembre”. A quanto s’apprende l’ospite in questione sarebbe stato un sacerdote.
Suor Nevia delle Monache, che fa parte delle Figlie della carità di San Vincenzo de’ Paoli che si trovano appunto nel Convento di San Girolamo, “ si è già messa in autoisolamento senza che arrivasse la comunicazione della Asl sud est“, prosegue Ferretti che aggiunge “quando l’ho sentita al telefono mi ha detto che era tranquilla, è stata a tavola insieme con il contagiato, ma solamente per pochi attimi . La sua è stata una scelta dettata soprattutto per scrupolo”, inoltre nella struttura “era presente solo Suor Nevia e questa persona. Non c’erano altri ospiti, volontari e altre suore – prosegue- .Ecco perchè non c’è bisogno di fare ulteriori tamponi alle altre suore e agli altri volontari”. Ferretti poi tiene a specificare che adesso bisogna mantenere la “massima tranquillità” perchè la Caritas di Siena e i suoi membri “sono preparati per evitare problemi di qualunque tipo”.
Alle 13 di oggi, sabato 31 ottobre, infatti una ditta era già entrata nelle stanze di San Girolamo per fare le operazioni di sanificazione degli ambienti della struttura, dalla mensa ai bagni. La Caritas inoltre non ha fermato la propria attività di assistenza ai più bis0gnosi, è stato spiegato che anche i pacchi viveri di San Girolamo saranno distribuiti al centro Caritas dell’Arbia.
“Abbiamo chiamato la cucina che c’ha aiutato per la mensa dell’Alberino e che c’hanno preparato i pasti. Oggi stiamo effettuando la distribuzione dalla macchina, da domani, domenica 1 novembre, la effettueremo dall’ingresso della mensa”, e ancora per garantire la massima tranquillità “continueremo a farci fornire i pasti da strutture esterne per 10 giorni. Non toccheremo niente e non entreremo dentro i locali di San Girolamo” , sottolinea Ferretti che precisa “il servizio continuerà in totale sicurezza, esagereremo in tutte le precauzioni”.
Marco Crimi