“Tari ridotta per tutte le attività economiche che sono rimaste chiuse nel periodo di lock down a Radicondoli”, lo rende noto il Comune facendo anche sapere che la decisione presa dal consiglio comunale cittadino, all’unanimità, durante il consesso del 30 ottobre scorso porterà ad “una riduzione che interessa anche le associazioni. La misura della riduzione è del 25% della Tari, sia per la parte fissa che per quella variabile”.“E’ una decisione per aiutare le imprese e sostenerle in questa fase molto complicata che abbiamo vissuto e che ancora, purtroppo, non è conclusa – fa notare il sindaco Francesco Guarguaglini – Un investimento ulteriore rispetto a quanto abbiamo già fatto. Da fine dicembre 2019 ad ora abbiamo già investito 600mila euro per imprese e cittadini. E intendiamo continuare a farlo in coerenza con i valori di questa amministrazione che sono riassunti e rappresentanti nel progetto Wivoaradicondoli”.
Come spiega il Comune tutte le attività interessate risparmieranno un quarto del tributo previsto. La riduzione più consistente in termini di valore assoluto riguarda tutti gli esercizi pubblici (bar e ristoranti) e le attività ricettive (agriturismi, casa vacanze e affittacamere), ovvero i soggetti che hanno subito il maggior impatto economico in conseguenza del covid – 19.
“Una ulteriore attenzione dunque nei confronti del tessuto economico del territorio – fa notare il sindaco – La giunta comunale disporrà la proroga del pagamento del saldo Tari, per tutto i contribuenti, in due rate di pari importo al 31 gennaio e al 28 febbraio 2021”.