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Cresce la “cultura del movimento”: numeri record per i progetti del Coni nelle scuole

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Oltre 630 bambini coinvolti, 36 classi partecipanti e sette scuole dell’infanzia aderenti solo nel Comune di Siena. Sono i numeri, imponenti e in crescita, con cui sono ripartiti i progetti motori scolastici del CONI Siena, confermando ancora una volta quanto il movimento e lo sport parlino al cuore della città già dai banchi di scuola.

Il 13 ottobre hanno preso avvio i due programmi “Giocosport – Il bambino sceglie lo sport” e “Imparo Giocando”, rivolti alle prime tre classi della scuola primaria e all’ultima della scuola dell’infanzia. L’adesione, in questa prima fase dell’anno scolastico, è stata sorprendente: 36 classi e circa 630 alunni solo sul territorio comunale.

Alla chiamata hanno risposto sette scuole dell’infanzia – Pestalozzi, Il Castagno, Policarpo Bandini, Via Avignone, Piazza Amendola, Acquacalda e Marciano – e cinque istituti primari: Colleverde, S. Martini, Pascoli, Duprè e Tozzi, con le prime tre classi che, ricorda la nota, sono ancora prive dei docenti di educazione motoria previsti dal Ministero. Un contesto che rende i progetti del CONI un supporto essenziale per garantire continuità all’attività fisica dei più piccoli.

A conferma del successo dell’iniziativa, lo scorso 27 ottobre è partito un ulteriore modulo in tutte le sei scuole dell’infanzia comunali, coinvolgendo tutte le 14 classi e tutti i bambini dai 3 ai 5 anni.

“Ringraziamo l’Amministrazione comunale per la sensibilità dimostrata e la consapevolezza dell’importanza di questi temi – ha dichiarato Paolo Ridolfi, delegato CONI Siena –. Lo sport deve iniziare dai banchi di scuola per poi trasferirsi nelle società del territorio: è una battaglia che portiamo avanti da oltre vent’anni. Ricordiamoci che lo sport è stato inserito anche nell’articolo 33 della Costituzione”.

Un risultato che il CONI Siena definisce “un vero successo di squadra”: il Comune ha patrocinato e sostenuto economicamente il progetto, mentre il CONI ha pianificato e organizzato ogni attività, costruendo un percorso che unisce gioco, educazione motoria e avvicinamento allo sport.