L’associazione Arca e la Pro Loco Asciano con la coorganizzazione del Comune e con la collaborazione dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore inaugurano domenica 4 settembre alle 16 alla sala del Granduca dell’Abbazia la mostra personale di Anna Sala “Il Giardino delle Crete, terra di suggestioni”
La formazione senese e la frequentazione dei territori toscani, ma in particolare delle Crete senesi, ha lasciato un segno indelebile nella pittrice Anna Sala, milanese di nascita, che già in passato ha presentato le sue opere nel nostro territorio, ad Asciano, nel 2016 al Museo civico archeologico e d’arte sacra Palazzo Corboli, nel 2018 alla torre de’ Bandinelli e nel 2019 all’abbazia Monte Oliveto Maggiore
Ed ora eccola con una carrellata di dipinti recenti che celebrano i luoghi incantati delle Crete e i frutti di questi luoghi evocandone lo spirito libero e leggero che si stempera nel lento distendersi delle terre ma che si esalta in particolare nel canto dei colori delle sue nature morte che, con un taglio contemporaneo adagiate su un piatto quasi invisibile, si stagliano – improvvisati colpi di colore – sui fondi neri alla maniera della pittura antica.
Con il tempo il suo rapporto con il territorio si è fatto più intenso come appare chiaramente in questa mostra: l’adesione alla calma e alla pacatezza di queste terre si è evoluta nel gesto pittorico che si è fatto più incisivo gestendo i colori nella loro materia e attribuendo ad essi una forza espressiva maggiore. Non abbiamo più solo il succedersi di pennellate estremamente controllate ma anche dei rapidi ed evidenti colpi di pennello che aggiungono ritmo e luce ad una natura che è fatta di stesure ondulate, ma anche di presenze (arbusti, fiori, alberi) che segnano con improvvisi guizzi la risposta a improvvisi colpi di vento o anche semplicemente a una diversa incidenza dei raggi del sole.
Le opere di Anna Sala hanno saputo e sanno mediare quello “spirito dei luoghi” proprio di questa parte della Toscana e sarà agevole per il visitatore della mostra ritrovarsi pienamente in esse.
La mostra durerà dal 4 al 24 settembre. Ecco gli orari di apertura: da martedì a sabato 14.30 – 17.40, la domenica 9.30 – 12.20 e 14.30 – 17.40. Lunedi chiuso