«Anche la nostra comunità sta subendo gli effetti negativi della crisi economica ed occupazionale che ha investito l’Italia e l’Europa – si legge nella lettera appello -. Questa situazione sta mettendo in seria difficoltà diverse famiglie che fanno sempre più fatica a far fronte alle più comuni e necessarie spese quotidiane. Le Istituzioni pubbliche locali, che hanno sempre meno mezzi economici a causa dei tagli statali, e le Associazioni che storicamente si occupano di alleviare i problemi delle persone in difficoltà, si trovano a dover rispondere a richieste sempre più numerose di aiuto e le risorse a loro disposizione sono ben lontane dal riuscire a soddisfare tali bisogni. Noi crediamo che ciascun sangimignanese, proprio perché membro della stessa comunità cittadina, si debba sentire interpellato da questa difficile situazione, non rimanendo insensibile a queste richieste di aiuto».
Il progetto – Con “San Gimignano solidale” i cittadini sono chiamati a dare il loro piccolo contributo inteso in varie forme: donando un po’ del proprio tempo libero per aiutare i servizi sociali e le associazioni assistenziali a reperire risorse economiche o materiali per far fronte alle diverse esigenze, oppure rendendosi disponibile per affiancare moralmente e materialmente una famiglia in difficoltà; elargendo un contributo economico da devolvere utilizzando il Conto Corrente Bancario n° 4-043027-4 (Iban IT 09 P 08425 72000 000040430274) intestato a “Parrocchia S.Maria Assunta-Prog.San Gimignano Solidale” indicando nella causale “Progetto San Gimignano Solidale), aperto presso la Filiale di San Gimignano della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, oppure recandosi all’Ufficio URP, l’Ufficio Parrocchiale di Piazza Pecori, la Farmacia Comunale ed altri eventuali enti o luoghi pubblici accreditati dalla commissione, dove saranno posizionati adeguati contenitori contraddistinti dal logo “San Gimignano Solidale”; consegnando alimenti non freschi al Centro d’Ascolto Caritas di Piazza Sant’Agostino il lunedì dalle 16 alle 18 e il giovedì dalle 10.30 alle 12; mettendo a disposizione dell’Ufficio di Assistenza Sociale eventuali appartamenti sfitti. A coordinare le iniziative sarà un’apposita commissione che si riunirà periodicamente per esaminare le necessità emerse e condividere priorità di intervento ed obiettivi che consentano e favoriscano l’utilizzo delle risorse disponibili nella maniera più consona ai bisogni individuati. Di questa commissione faranno parte dieci persone in rappresentanza delle istituzioni civili, religiose, del volontariato sociale e dell’associazionismo.
Alla ricerca della passione per il volo: si può descrivere così l’esperienza che stanno facendo…
"Con il sindaco Andrea Frosini manderemo un segnale ad una destra che ha dimostrato nuovamente…
Da domani, sabato 18 maggio, a domenica 26 maggio Montalcino diventa capitale mondiale del ciclismo…
Ad Asciano è in atto un bel progetto di inclusione sociale. Una decina di ragazzi…
C’è un nuovo ambasciatore del gusto a Siena: chef Leonardo Fiorenzani con il suo ristorante…
Martedì 21 maggio dalle 16 alle 18 si svolgerà un presidio sindacale con conferenza stampa…