Attivare iniziative congiunte per diffondere la cultura nel territorio coinvolgendo anche la cittadinanza ma anche dare sostegno all’imprenditoria giovanile e allo sviluppo di politiche per attrarre imprese e per incrementare la sostenibilità urbana.
Sono alcuni degli obiettivi dei dieci punti contenuti nella dichiarazione di Poitiers a cui hanno aderito oggi sia il Comune che l’Università di Siena. L’iniziativa è stata lanciata dal gruppo di Coimbra, che raduna i più antichi atenei europei. Sia il Comune che l’Università, con l’impegno preso oggi, vogliono manifestare la loro disponibilità ad un maggiore coinvolgimento con le Università europee e le municipalità di riferimento.
La firma della dichiarazione è uno degli ultimi atti da rettore di Francesco Frati che ha sottolineato “come si sia rinnovato il legame secolare tra la città e il suo ateneo, da sempre molto stretto. Questo protocollo – prosegue- non deve essere un punto d’arrivo ma di partenza per una collaborazione sempre maggiore negli interessi della nostra comunità”. Frati inoltre evidenzia come l’adesione alla dichiarazione “porterà ad una migliore qualità della vita cittadina e ad una maggiore attrattività degli studenti italiani ed internazionali verso Siena”.
Per il sindaco di Siena Luigi de Mossi la firma “porterà più sviluppo e occupazione” per il territorio grazie “alle collaborazione che potrà nascere con le città sedi delle maggiori università europee”.