Grande fermento tra le fila del Cus Siena sezione scherma: Alice Volpi, campionessa del Mondo 2018 e già qualificata tra gli azzurri per le prossime Olimpiadi di Tokyo, è tornata a Siena per godersi la città e la famiglia. Non manca però di allenarsi e tirare di scherma proprio nel posto da cui è partita la sua carriera sportiva, il Cus Siena. Oltre a questo altri due atleti paralimpici, ormai di fama internazionale, Matteo Betti e Alberto Morelli, sono partiti per il ritiro federale in programma questo mese a Tirrenia, in provincia di Pisa.
Un modo per non interrompere gli allenamenti per Alice, che risiede a Frascati, che ha permesso agli schermitori senesi di fare un’esperienza con la campionessa, ben disponibile a scambiare il ferro anche con i giovanissimi fiorettisti agonisti presenti in buon numero nella palestra dell’Acquacalda. In pedana anche Matteo Betti, il campione paralimpico senese, che ha contribuito con la sua presenza a portare avanti l’integrazione con i normodotati che durante tutto l’anno si siedono in carrozzina quali “sparring partner” e che, nell’occasione, ha visto la stessa Alice Volpi nelle vesti di sfidante seduta. Gli allenamenti, come ormai da molti mesi e comunque dalla ripresa in settembre delle attività di questa stagione sportiva, a oggi senza gare, si sono svolti nel rispetto dei protocolli legati all’emergenza COVID-19 che regolano l’accesso agli impianti CUS.
L’attività di allenamento delle nazionali continua con rigidi protocolli, mentre dovremo sicuramente aspettare alcuni mesi per avere certezza di tornare alle competizioni, previste dal calendario pubblicato a inizio stagione già in questo mese di gennaio, che, inevitabilmente, sono state rimandate a data da destinarsi. L’attività rimane comunque aperta per tutti gli schermitori agonisti in attesa delle nuove disposizioni che al momento vedono la totale assenza in palestra dell’attività under 10 e di quella promozionale, troppo difficili da svolgere in questa stagione all’aperto e per la quale i tecnici cussini non hanno potuto che attivare nuovamente, come negli scorsi mesi di marzo e aprile, le video-lezioni online.