Da “Le Biccherne” a “Siena, in tutti i sensi”: quattro consiglieri tornano ‘a casa’ per riappropriarsi della lista

Silvia Armini, Davide Ciacci, Michele Cortonesi e Leonardo Pucci rientrano in “Siena, in tutti i sensi – Nicoletta Fabio Sindaco”, lista con cui furono eletti nel 2023 e che avevano lasciato qualche mese fa per entrare nel gruppo “Le Biccherne”.

La decisione è da leggere come un tentativo di marcare le distanze dal consigliere Francesca Cesareo, che fa parte della medesima lista e che però, qualche settimana fa, è stata presente ad incontro volto a rilanciare l’associazione Siamo Siena (che durante la tornata elettorale di due anni fa aveva sostenuto l’allora candidato Massimo Castagnini, ndr. ). Cesareo figurava in un’immagine insieme ad ex-assessore della giunta De Mossi, come Pasquale Colella e Stefania Fattorini.

Addirittura, nella nota del referente politico Alessandro Piccini, si percepisce la volontà del gruppo di voler riappropriarsi del gruppo politico: “Quando di un simbolo di una lista elettorale risultata vincente ne viene permesso l’utilizzo a forze esterne alla maggioranza – si legge-, oltretutto riconducibili a soggetti che alle ultime elezioni hanno sostenuto altri candidati sindaci con altri programmi elettorali, diventa doveroso riaffermare, onde evitare confusione di ruoli, che quel simbolo stesso appartiene legittimamente a chi ha concorso a far vincere il progetto politico iniziale”.

“Oltre a ciò, tale scelta nasce anche dalla convinzione che proprio la menzionata lista debba mantenere una chiara identità e coerenza con i valori e gli obiettivi che hanno animato il progetto comune – prosegue Piccini ., soprattutto al fine di evitare che essi vengano strumentalizzati o distorti da dinamiche non rispondenti alla realtà e con l’intento di rafforzare ulteriormente la maggioranza che governa la città. Pertanto, è fondamentale che essa sia rappresentata da consiglieri che, con dedizione e coerenza, sostengono il percorso politico avviato in origine insieme al sindaco e alle altre forze politiche e civiche di maggioranza”.