Parte il potenziamento della rete dell’emergenza territoriale nelle provincie di Siena e Grosseto. Due postazioni aggiuntive per il territorio senese tra Campostaggia e Siena e Amiata e Nottola.
Parte oggi il potenziamento della rete dell’emergenza territoriale nelle provincie di Siena e Grosseto. E’ stato, infatti, adottato ieri il progetto di riorganizzazione dell’emergenza sanitaria territoriale, che prevede, per le due provincie di Grosseto e Siena, l’integrazione della rete dei punti di emergenza territoriale esistenti con l’utilizzo di ambulanze di primo soccorso, dotate di defibrillatore semiautomatico oppure delle ambulanze denominate “BLSD”, con equipaggi composti da un autista e due soccorritori o da un autista e un soccorritore, messe a disposizione dalle Associazioni di Volontariato/C.R.I. operanti nelle medesime aree territoriali.
In particolare per l’area provinciale Senese le postazioni aggiuntive previste sono due: una per l’area senese che garantisce anche i trasferimenti degli assistiti tra la Valdelsa e Siena, e una per l’Amiata e Valdichiana senese che garantisce anche le attività legate ai trasferimenti tra i due presidi ospedalieri Nottola e Amiata, con ambulanze di primo soccorso, dotate di defibrillatore semiautomatico e personale abilitato.
Nella stessa seduta deliberante la direzione aziendale ha approvato anche la proroga dell’Accordo tra Azienda USL Toscana Sud Est, Associazione di Volontariato Siena Soccorso e Associazione di Volontariato Pubbliche Assistenze Riunite per il trasporto sanitario di emergenza e urgenza, per il periodo che intercorre dal 1 luglio 2017 al 31 dicembre 2017, in attesa che Estar abbia ultimato la procedura della nuova gara per l’affidamento del medesimo servizio.