Dagli ingegneri agli urbanisti, dall’8 ottobre a Siena si terrà il congresso di Isocarp: oltre 500 professionisti da tutto il mondo

Arrivano dopo gli ingegneri e tornano in Italia per un congresso dopo quarant’anni: sono i più conosciuti urbanisti del mondo, che dall’8 all’11 ottobre saranno a Siena per il sessantesimo congresso Isocarp World Planning. L’evento, che quest’anno ha come tema “Reinventare le città (in)visibili: from heritage to innovation, forging pathways to resilience”, è organizzato dalla società Isocarp, in collaborazione con il Comune e numerosi partner locali. Il titolo è un omaggio a Italo Calvino e alle sue “Città invisibili”. L’evento coinvolgerà centocinquanta paesi e proporrà una serie di laboratori, sessioni tematiche e approfondimenti volti a tracciare una nuova idea di pianificazione urbana che accolga l’innovazione, salvaguardando al contempo il patrimonio storico e culturale. Un’occasione, anche per Siena per far conoscere i propri progetti di masterplan e riqualificazione dei quartieri.

“Siena – ha detto il vicesindaco Michele Capitani – si conferma ancora una volta come punto di riferimento per la pianificazione urbana sostenibile, grazie alla sinergia tra istituzioni, università e comunità locale. La nostra città è da sempre un esempio di equilibrio tra sviluppo e conservazione del patrimonio. Questo congresso rappresenta un’opportunità unica per rafforzare il nostro impegno verso una pianificazione urbana che guarda al futuro, ma con profondo rispetto per la nostra storia e identità culturale. La rigenerazione urbana e la valorizzazione del patrimonio culturale sono temi centrali per lo sviluppo sostenibile della nostra città e del nostro territorio, e questo convegno rappresenta un’opportunità unica per discutere del futuro della professione di urbanista e del ruolo della pianificazione nell’affrontare le grandi transizioni globali, come il cambiamento climatico e l’innovazione tecnologica”.

Rimarranno al Comune di Siena gli esperimenti e le proposte fatte da giovani pianificatori provenienti da tutto il mondo, attraverso il programma Ypp (Young Planning Professional), a cui si aggiungeranno delle indicazioni lasciate da esperti internazionali in merito a possibili interventi su alcune zone critiche della città. A partecipare al congresso saranno oltre cinquecento professionisti, con relatori di fama internazionale, si annoverano Massimiliano Fuksas, Carlos Moreno, Orna Rosenfeld, Jad Tabet e Chris Elisara, che offriranno la loro visione sul futuro delle città e su spazi urbani inclusivi, sicuri e sostenibili.

La conferenza di quest’anno è patrocinata dalla Regione, che avrà uno spazio al Santa Maria della Scala dove presenterà le strategie attuate in questi anni per la rigenerazione urbana.