Anche quest’autunno la Riserva Naturale del Lago di Montepulciano è stata teatro di un intenso lavoro scientifico con la sesta edizione del campo di inanellamento. Dal 21 settembre al 3 novembre, 17 inanellatori e 22 volontari hanno collaborato per monitorare le migrazioni degli uccelli, catturando 2.856 esemplari di 54 specie diverse. Tra le specie più numerose, spiccano 595 rondini e 551 luì piccolo, ma i dati rivelano anche l’importanza del lago come rifugio per specie rare come il tarabusino e il pettazzurro. Un risultato significativo riguarda le ricatture: alcuni esemplari inanellati negli anni precedenti, come un pettirosso marcato nel 2019, tornano ogni anno a testimoniare la fedeltà a questo habitat.