All’interno dell’iniziativa “Pietro Leopoldo 260. Le origini della Pinacoteca Nazionale: dalle soppressioni alla collezione”, sabato 13 dicembre alle 10.30 si terrà il secondo appuntamento con le “Passeggiate patrimoniali”, visite guidate alla scoperta della Siena di fine settecento e dei conventi soppressi da cui provengono alcune opere della Pinacoteca Nazionale.
La visita è gratuita, su prenotazione obbligatoria all’indirizzo: pin-si.comunicazione@cultura. gov.it ed è disponibile anche in LIS.
La passeggiata avrà la durata di circa due ore, il luogo di ritrovo e partenza sarà la Chiesa del Santuccio, via Roma 69. Il progetto, organizzato e ideato dai Musei Nazionali di Siena, è realizzato in collaborazione con l’Archivio di Stato di Siena, la Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, il Museo Archeologico Nazionale di Siena – Fondazione Antico Spedale Santa Maria della Scala, il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena, la Mason Perkins Deafness Fund. Sempre sabato 13 dicembre sarà possibile visitare gratuitamente Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla. La splendida dimora senese aprirà nuovamente le sue porte al pubblico dalle 9 alle 13.
Non è richiesta prenotazione. Per ulteriori informazioni: pin-si.comunicazione@cultura. gov.it Situato a pochi passi da Piazza Duomo, l’edificio fu costruito nel Cinquecento su progetto attribuito a Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, per volontà di Scipione Chigi, ambasciatore della Repubblica di Siena.
Le facciate in pietra arenaria mostrano gli stemmi Chigi della Rovere, mentre sul portale campeggia quello dei Piccolomini, famiglia che acquistò il palazzo nel tardo Settecento. Gli interni, articolati su due piani nobili, conservano affreschi e stucchi di fine XVI secolo con opere di Bernard van Rantwijck, Marcello Sparti e Dirck de Quade van Ravensteyn, oltre a dipinti di Rutilio Manetti, Bernardino Mei e Raffaello Vanni