Una raccolta punti solidale a favore della Fondazione Giulia Cecchettin, l’associazione nata in memoria della ragazza che intende trasformare il dolore della sua perdita in un impegno concreto contro la violenza di genere.
Questo è quanto ha organizzato Etruria Retail. Nei negozi si potranno convertire convertire 250 punti fedeltà in una donazione di 5 euro a sostegno delle attività della Fondazione. I fondi raccolti serviranno a finanziare progetti educativi nelle scuole, campagne di sensibilizzazione sul linguaggio di genere e supporto concreto alle vittime di violenza.
“Ogni iniziativa che offre un supporto concreto alle donne vittime di violenza – afferma Gino Cecchettin, presidente della Fondazione Giulia Cecchettin – rappresenta un passo avanti verso una società più giusta. Con la Fondazione Giulia Cecchettin lavoriamo per realizzare programmi educativi atti a prevenire la violenza di genere, che contrastino la cultura patriarcale e promuovano un’educazione affettiva basata sul rispetto reciproco. La collaborazione tra aziende, associazioni e istituzioni è essenziale per rompere il silenzio e costruire un cambiamento culturale profondo e duraturo”.
Etruria Retail intanto ha presentato le iniziative in occasione dell’8 marzo. Dal 27 febbraio al 12 marzo, nei negozi Carrefour della rete, sarà possibile acquistare una pianta di Spathiphyllum per sostenere concretamente il Centro antiviolenza Olympia de Gouges di Grosseto, che dal 1999 offre accoglienza, protezione e supporto legale e psicologico alle donne vittime di abusi.
Per ogni pianta venduta al prezzo promozionale di 9,90 euro, Etruria Retail donerà 1,50 euro, raddoppiando la donazione effettuata dai clienti. Questo significa che per ogni acquisto saranno devoluti 3 euro al centro antiviolenza, contribuendo concretamente alle attività di accoglienza, protezione e reinserimento lavorativo delle donne in difficoltà. L’impegno di Etruria Retail per le donne va oltre l’8 di marzo e rappresenta un valore che è ogni giorno al centro della responsabilità sociale dell’azienda. Ogni anno, Etruria Retail sceglie di sostenere un’associazione locale impegnata nel contrasto alla violenza sulle donne. Nel 2024, la collaborazione con l’associazione Donna Chiama Donna di Siena ha permesso di raccogliere oltre 4.000 euro, destinati a sostenere i percorsi di uscita dalla violenza di numerose donne. Quest’anno il sostegno va al Centro Olympia de Gouges, attivo in tutta la provincia di Grosseto con due centri antiviolenza, quattro punti di ascolto e una casa rifugio a indirizzo segreto per proteggere le vittime in situazioni di emergenza.
“Crediamo fortemente – sottolinea Maurizio Nicolello, direttore commerciale di Etruria Retail – in queste iniziative e nel sostegno alle associazioni del territorio. L’anno scorso scegliemmo un’associazione di Siena, questa volta di Grosseto, ma il senso del nostro impegno non cambia: contribuire concretamente al lavoro dei centri antiviolenza, che per noi significa aiutare le donne a ricostruire la propria vita, ed è per questo che ogni anno rinnoviamo il nostro sostegno con nuove collaborazioni sul territorio”.
“Le donne che si rivolgono a noi – afferma Patrizia Passalacqua, responsabile comunicazione del Centro Antiviolenza Olympia de Gouges – hanno bisogno di ascolto, supporto e protezione. Noi da anni siamo in grado di offrire queste risposte, grazie al lavoro di tante persone e al contributo di chi, come Etruria Retail, ha deciso di darci una mano. Un aiuto prezioso grazie al quale possiamo dare sostegno a chi sta affrontando un momento di difficoltà. Il coinvolgimento delle aziende è fondamentale per sensibilizzare l’opinione pubblica e per creare una rete ancora più efficace”.