Il prossimo martedì Davide Papaccioli coronerà il suo sogno ed incontrerà a Milanello, centro d’allenamento della sua squadra del cuore, Rafael Leào, Zlatan Ibrahimovic e mister Stefano Pioli.
Il giovane ragazzo poggibonsese di diciotto anni, rimasto vittima di un incidente drammatico in una partita tra la sua Virtus Biancazzurra Poggibonsi ed il Montalcino, potrà stare insieme ai suoi idoli rossoneri.
Ed intanto va avanti anche la sua riabilitazione, che viene fatta al centro ‘La nostra famiglia’, nel comune lecchese di Bosisio Parini. Nello scorso maggio il ragazzo cadde nel tentativo di conquistare un pallone aereo. L’impatto al suolo gli procurò un trauma cranico, con schiacciamento dell’arteria centrale del cervello. Fu trasportato dunque d’urgenza alle Scotte e ricoverato in coma farmacologico, dopo l’intervento dei medici. Nelle settimane successive iniziò la stabilizzazione al nosocomio senese.
Quindi il trasferimento nella struttura lombarda. Ed ora la fase di un graduale ritorno alla vita. Accanto a Davide e alla sua famiglia in questi mesi ci sono state tante realtà, come la stessa società sportiva valdelsana e la Figc-Lega nazionale dilettanti, che non hanno mai mancato di esprimere il proprio sostegno. E con lui è stata presente anche l’associazione Nodi d’Amore, realtà senese da sempre in prima fila su progetti sociali e sanitari, che adesso sta accompagnando il giovane in questa difficile arrampicata.
Tra l’altro proprio il presidente dell’associazione Giovanni Gravilli ha portato a Papaccioli la maglia ufficiale del Milan autografata.
MC