No al nome di un candidato sindaco che sia già in corsa ma di certo c’è che De Mossi si è fatto indietro definitivamente offrendo anche la garanzia che con il suo nome anche altri finiranno dietro le quinte e che tutti sono usciti soddisfatti dalla riunione convocata dal sindaco nei giorni scorsi.
Tutto da rifare, dunque? Nì. Poggerebbe su queste basi il patto tra liste civiche e partiti di centrodestra in vista delle elezioni del 2023.
Facciamo un passo indietro: da settimane tra le due parti sedute stasera al tavolo (sindaco e partiti di maggioranza) era piombato il gelo e stasera si sarebbero riavvicinate le posizioni, nell’incontro di stasera a Palazzo Patrizi, proprio grazie alle parole di De Mossi, che aveva convocato le forze che lo sostengono qualche giorno fa: nel suo intervento avrebbe ribadito la sua intenzione a farsi da parte (e con lui farebbero un passo di lato anche Andrea Bellandi e Daniele Tacconi, ndr) ed avrebbe incoraggiato partiti e liste a mettersi a lavoro insieme per trovare una soluzione. L’impasse si sarebbe così sbloccata.
È durata una ventina di minuti la comunicazione di Luigi De Mossi. Ed una ventina erano anche i presenti all’incontro: Michele Capitani, Maurizio Forzoni, Enrico Tucci per FDI; Lorenzo Lorè e Anita Francesconi per Forza Italia; Andrea Corsi, Paolo Salvini, Maurizio Forzoni e il senatore (ospite d’onore) Mario Lolini per la Lega; Federico Minghi e Leonardo Tafani per Siamo Siena; Francesco Giusti per Uniti per Siena; Marco Paglialunga; David Chiti; Stefania Fattorini; Francesca Appolloni; Laura Sabatini; Elisa Romei per Gene.Si.
Dopo il suo intervento De Mossi ha lasciato palazzo Patrizi così è iniziato il conclave, durato un’ora, tra le forze della coalizione per decidere il da farsi in vista delle elezioni 2023. Dall’incontro quindi è scaturita l’intesa. Soddisfatti i rappresentati del centrodestra. Per loro ha parlato con la stampa il coordinatore comunale di FDI Enrico Tucci: “Il sindaco ha tracciato una riga tra passato e futuro – esordisce così-. Ed ha invitato le forze che lo sostengono a fare un ragionamento collettivo per andare di nuovo insieme con un programma capace di continuare la buona azione del suo mandato”.
Durante la discussione tra civici e partiti, spiega Tucci, “si è parlato di metodo e non di possibili candidati, visto che ancora non ci sono. Nessuno farà fughe in avanti” . La chiosa è sui tempi: “A metà gennaio saremo pronti per illustrare il programma e presentare il candidato sindaco”, conclude.
Katiuscia Vaselli
Marco Crimi