De Mossi: “Spero che la nostra unità tenga anche dopo le suppletive e che il dossier non sia già chiuso”
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Il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, ha parlato a margine del consiglio comunale che si è tenuto questa mattina sul tema Banca Monte dei Paschi: “Non vorrei che una volta passate le suppletive non ci trovassimo davanti a qualcosa di già fatto. Noi continueremo, insieme a tutte le altre istituzioni con cui c’è una perfetta unità di intenti, a operare per tenere il dossier ancora aperto sul tavolo, sperando non sia già chiuso”. “Credo, e spero, che tutte le iniziative messe in piedi dai senesi – ha detto ancora il sindaco – e l’unità d’intenti con provincia, regione e Fondazione Mps, possano far prendere in considerazione, a chi deve decidere, anche altre alternative rispetto a Unicredit”.
Presente al consiglio comunale odierno anche l’Arcivescovo di Siena, il Cardinale Augusto Paolo Lojudice, che ha sottolineato: “Bisogna comprendere che siamo sulla stessa barca e smettere di far finta che ognuno possa navigare in mare aperto per conto suo”. “Il Papa l’ha detto tante volte – prosegue – ma è anche una considerazione di buon senso: dobbiamo mettere da parte i particolarismi e tanti individualismi per lavorare insieme. O si cercano soluzioni condivise oppure non si va da nessuna parte, da questo punto di vista mi pare che il discorso del sindaco andasse nella giusta direzione”.